Arriva la risposta della Cina ai dazi Usa, dollaro ai minimi

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Avvenire ESTERI

Una fabbrica di alberi di Natale a Jinhua nella provincia cinese di Zhejiang - Ansa La Cina ha aumentato ancora i dazi sugli Stati Uniti portandoli al 125% nell’ultima escalation della guerra commerciale tra le due maggiori economie mondiali. Questa ritorsione di Pechino, che entrerà in vigore da oggi, è arrivata dopo che la Casa Bianca aveva imposto l’ennesimo aumento, arrivando a un’aliquota tariffaria minima del 145% su tutte le esportazioni dalla Cina verso gli Stati Uniti, in aggiunta a quella già esistente del 20%. (Avvenire)

Su altri media

WASHINGTON (www.altoadige.it)

Intanto, Pechino nomina il nuovo rappresentante per il commercio internazionale e via stampa rimbrotta gli Usa: nessuno li ha truffati, sono saliti sul treno della globalizzazione, smettano di lagnarsi, scrive il China Daily. (RaiNews)

L’attività portuale cinese è crollata all’inizio di aprile, con dati che indicano che le esportazioni verso gli Stati Uniti sono state colpite duramente dai dazi del presidente americano Donald Trump. Si tratta di un dato nettamente inferiore alla contrazione dello 0,88% registrata la settimana precedente, quando Trump ha annunciato per la prima volta il suo piano di dazi reciproci. (Milano Finanza)

La Cina chiede agli Stati Uniti di cessare le pressioni estreme, le minacce e i ricatti, e rilancia la propria disponibilità al dialogo per evitare un’escalation commerciale. Dopo le dichiarazioni del presidente statunitense Donald Trump, che ha invitato la Cina a sedersi al tavolo delle trattative, il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha ribadito che ogni negoziato dovrà avvenire "sulla base di uguaglianza, rispetto e reciproco vantaggio". (Il Messaggero)

"La palla è nel campo della Cina". Donald Trump sceglie una mossa di attesa nella partita dei dazi con la Cina. Il presidente degli Stati Uniti, dopo l'escalation con Pechino, attende le decisioni della controparte, come evidenzia la dichiarazione affidata alla portavoce Karoline Leavitt. (Adnkronos)

L'Amministrazione Trump vuole che i partner commerciali limitino il coinvolgimento del Dragone nelle loro economie. (il Giornale)