Morto dottor Giulio Tazza, medicina in lutto, 67 anni primario a Spoleto

Umbria Journal il sito degli umbri SALUTE

Ci ha lasciato a 67 anni il dottor Giulio Tazza, primario per tanti anni della Struttura Complessa di Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica dell’Ospedale “San Matteo degli Infermi” di Spoleto.

I colleghi raggiunti dalla triste notizia lo ricordano come uomo di grandi doti umane e qualità professionali che lascia un vuoto importante e un’impronta significativa nella sanità regionale

Lo stimato professionista, in pensione dallo scorso mese di gennaio, è deceduto nella propria abitazione di morte improvvisa. (Umbria Journal il sito degli umbri)

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E' già operativo da questa mattina, nei reparti Covid dell'ospedale "San Matteo degli Infermi", il contigente di sanitari provenienti dalla Lombardia che supporterà il lavoro dei professionisti umbri nella gestione dei pazienti positivi alla Sars CoV-2. (PerugiaToday)

Giulio Tazza, dopo una carriera di soddisfazioni, da professionista stimatissimo e appezzatissimo per la sua umanità, era andato in pensione lo scorso mese di gennaio. Per anni era stato primario della Struttura complessa di Anestesia, rianimazione e terapia antalgica dell’ospedale spoletino. (LA NAZIONE)

I colleghi lo ricordano come uomo di grandi doti umane e qualità professionali che lascia un vuoto importante e un’impronta significativa nella sanità regionale”. (Terni in rete)

Guido Bertolaso accompagnerà il contingente medico in qualità di consulente del presidente Donatella Tesei per l'emergenza Covid. Con questo spirito sono in totale 19 i medici e gli infermieri che la Lombardia ha deciso di inviare in Umbria per rispondere alla richiesta di aiuto "urgente" della Regione. (Corriere dell'Umbria)

Dall'inizio dell'emergenza sanitaria sono 1.459 (+10 rispetto al 19 febbraio) i casi totali di positività al Covid-19 registrati a Spoleto, 1.206 (+9 rispetto al 19 febbraio) i guariti e 32 (invariato rispetto al 19 febbraio) i decessi. (PerugiaToday)

Sono da ieri non solo a Spoleto, ma anche a Perugia. Non sarà risolutivo al 100 per cento, ma sicuramente può dare un aiuto, anche solo morale. (Il Messaggero)