Immissioni in ruolo e supplenze, interviene l’USR Toscana: “Idonei dimenticati? Non è vero. Entro il 16 settembre tutti i supplenti necessari saranno nominati”
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Immissioni in ruolo e supplenze, interviene l’USR Toscana: “Idonei dimenticati? Non è vero. Entro il 16 settembre tutti i supplenti necessari saranno nominati” Di Dopo le proteste degli insegnanti “Idonei 2020” che lamentavano il mancato incarico nonostante il superamento del concorso di quattro anni fa, il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, Ernesto Pellecchia, interviene per fare chiarezza. (Orizzonte Scuola)
Se ne è parlato anche su altre testate
Firenze, protesta docenti precari davanti all'Ufficio Scolastico regionale di via Mannelli (Foto Marco Mori/New Press Photo)PRESSPHOTO "Un'ingiustizia, perché chi sperava di raggiungere finalmente la stabilità, purtroppo non riuscirà a raggiungerla nemmeno in questo 2024”, sostengono loro. (LA NAZIONE)
"Il lavoro è un diritto", impresso nella maglietta. Ore 11, in via dè Castagnoli, a Bologna, sede dell’ufficio scolastico regionale dell’Emilia Romagna il flash mob organizzato dal coordinamento ‘Idonei 2020 per il ruolo, gli invisibili’. (il Resto del Carlino)
Una delegazione è stata ricevuta dall’Ufficio scolastico che "si è impegnato a pubblicare quanto prima un comunicato su tempi e modi dello scorrimento delle graduatorie. Un flash mob è stato organizzato ieri mattina dai vincitori del concorso del 2020 ai piedi dell’Ufficio scolastico regionale, in via Polesine (in parallelo ad altre iniziative che si sono svolte in altre città). (IL GIORNO)
Fra attese e incer… (La Repubblica Firenze.it)
Numerose iniziative spontanee sono state organizzate nei prossimi giorni per protestare contro la decisione del Ministro Valditara di limitare le assunzioni del personale docente a 45 mila unità, rispetto agli oltre 64.000 posti liberi e vacanti: questo significa, per la Toscana, assumere solo 2.367 docenti rispetto ai 3.400 posti vacanti. (La Voce Apuana)
Tra i motivi del flash mob c’erano la volontà del ministero di limitare le assunzioni del personale docente a 45mila unità rispetto agli oltre 64mila posti liberi e vacanti e – contemporaneamente – l’intenzione di bandire nuovi concorsi Pnrr. (Estense.com)