Enel e TIM danno la spinta giusta a Piazza Affari, Ftse Mib chiude a +0,7%

Finanzaonline.com ECONOMIA

Piazza Affari in buon rialzo oggi con utility in prima fila.

Secondo quando scrive Bloomberg, le autorità cinesi starebbero lavorando su alcune misure volte ad allentare i problemi di liquidità delle società immobiliari.

Tra le big di Piazza Affari spicca il recupero di TIM (+3,39% a 0,424 euro) dopo tre sedute consecutive in forte ribasso.

L'ebitda ammonta a circa 4 miliardi di euro, in aumento di 0,9 miliardi rispetto al 2020

Dopo i ribassi delle ultime sedute, l'indice Ftse Mib segna oggi +0,73% a quota 27.570 punti. (Finanzaonline.com)

Su altri giornali

Potrebbe essere alle porte un nuovo scenario toro sui mercati europei e la Borsa italiana. I tre indici di Wall Street nella seduta di martedì 19 hanno accusato pesanti ribassi. Potrebbe essere alle porte un nuovo scenario toro sui mercati europei e la Borsa italiana per i prossimi mesi. (Proiezioni di Borsa)

Le borse trovano sostegno dall'andamento positivo dei futures sugli indici di Wall Street all'indomani di una seduta negativa. Tra i titoli in evidenza:. Non si placa la pressione su Telecom Italia, appesantita dall'incertezza sulle strategie del gruppo e dall'affievolirsi della prospettiva di un'offerta pubblica di Kkr. (Yahoo Finanza)

Il resto degli asset, ossia le attività retail, il Cloud e TIM Brazil, farebbero parte di ServiceCo, così come la quota in Inwit. In ribasso Stellantis (-0,54%) che ha annunciato la presentazione del nuovo piano il 1° marzo (Finanzaonline.com)

L’andamento delle Borse europee nella giornata di ieri ha ulteriormente avvalorato uno scenario già sottolineato dagli analisti di ProiezionidiBorsa. Sui listini europei e sulla Borsa italiana si sta verificando un fenomeno che non si vedeva da tempo. (Proiezioni di Borsa)

Tra i maggiori titoli si segnala in avvio il -1,8% di Stm complice la debolezza di ieri del Nasdaq. A pesare sull'umore degli investitori è la nuova impennata dei rendimenti obbligazionari con le crescenti attese di una Fed molto aggressiva nel rialzare i tassi. (Finanzaonline.com)

Seduta negativa per Prysmian (-2,3%) dopo le ispezioni in alcuni siti del gruppi in Germania per una inchiesta su un possibile cartello sui prezzi dei metalli. Il Brent marzo e' scambiato a 88,72 dollari al barile (+1,4%), il Wti marzo a 86,22 dollari (+1,3%) (Il Sole 24 ORE)