Hertz in crisi da coronavirus: il gigante dell'autonoleggio taglia 10mila posti e dichiara bancarotta in Usa e Canada

Il Messaggero ECONOMIA

Nel deposito del 'chapter 11' negli Stati Uniti non sono incluse le attività operative in altre aree, tra cui Europa, Australia e Nuova Zelanda.

«Tuttavia - precisa la nota - , permangono incertezze sul ritorno del reddito e sulla completa riapertura del mercato, il che ha reso necessaria l'azione di oggi».

Hertz affonda a Wall Street e per le conseguenze del coronavirus presenta istanza di fallimento negli Stati Uniti e in Canada (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

È vero che Hertz aveva già attraversato una pesante crisi nel 2008 ma sembrava essersi ripresa e navigare ora in buone acque, ma il lockdown è stato fatale. Il coronavirus ha praticamente azzerato la domanda del colosso dell'autonoleggio nato un secolo fa con una flotta di Model T Ford. (L'Unione Sarda.it)

Hertz aveva già mancato un pagamento all'inizio del mese scorso, ma i suoi finanziatori avevano concordato di rinviare il pagamento a venerdì scorsoLe attività di Hertz in Europa, Australia e Nuova Zelanda non sono interessate dal deposito. (Tiscali.it)

(askanews) - Che cos'è il Chapter 11, il capitolo 11, della legge fallimentare statunitense, che in queste ore si sta applicando al colosso statunitense dell'autonoleggio Hertz, dopo essere stato adottato in molti altri casi Oltreoceano? Nella procedura Usa l'omologazione chiude l'iter del Chapter 11 e libera il debitore da tutti i debiti antecedenti. (Yahoo Finanza)

La Hertz non è di certo la prima società ad essere stata messa in ginocchio dall’emergenza coronavirus. Da Hertz a Neiman Marcus i big dichiarano bancarotta. (Proiezioni di Borsa)

Le difficoltà della Hertz furono chiare già all’inizio dei lockdown nordamericani con l’annuncio di diecimila licenziamenti. Nel caso della Hertz la liquidazione dei debiti però sarà più complicata del solito. (Positanonews)

Non sapere quando e in che misura riprenderanno le vendite, è stato detto, ha reso necessario il fallimento. L’intera industria delle auto a noleggio è stata devastata dal crollo dei viaggi dopo che è stata dichiarata la pandemia. (Bitecoin)