Treviso, rave non autorizzato sulle sponde del fiume Piave: identificati 50 giovani

leggo.it INTERNO

Ultimo aggiornamento: Domenica 12 Settembre 2021, 19:49

La festa non autorizzata è stata segnalata dai residenti nelle vicinanze, infastiditi dalla diffusione di musica ad alto volume.

Leggi anche - Auto travolge 5 ciclisti durante una gara: due sono gravi.

I reati per i quali i partecipanti al "rave mobile" potrebbero essere deferiti alla magistratura sono quelli di disturbo alla quiete pubblica e invasione di suolo altrui. (leggo.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

- CROCETTA DEL MONTELLO, 12 SET - Una cinquantina di giovani, per lo più residenti nel Trevigiano ma provenienti anche da altre regioni italiane, sono stati identificati dai carabinieri intervenuti nel corso della notte sulle due sponde del fiume Piave a nord del Montello in seguito a segnalazioni di residenti relative alla diffusione di musica ad alto volume per un rave party. (Sky Tg24 )

Le articolazioni periferiche della Polizia sono la Polizia Stradale, Ferroviaria, Postale e delle Comunicazioni. La Polizia Stradale si occupa dell’accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale (http://www.lagendanews.com)

Qui, precisamente in punta al monte Castellaccio, dall’1.30 fino alle 6.30 di ieri mattina, circa un’ottantina di giovani ragazzi hanno dato vita ad un rave party in piena regola, con tanto di computer per la musica, amplificatori ed alcol a fiumi. (il Resto del Carlino)

Rave party, fermate 6 persone nell’Astigiano. Rave party, fermate 6 persone: interventi e sgomberi nel Nord Italia Negli ultimi giorni le forze dell'ordine hanno eseguito diverse operazioni per bloccare alcuni rave abusivi. (Virgilio Notizie)

Mi limito a osservare, però, che distanziamento in classe non ce n’è, i mezzi pubblici sono all’80%, queste sono le linee guida Parla Giampaolo Sbarra, vicepresidente nazionale dell’associazione presidi: «Distanziamento in classe non ce n’è, i mezzi pubblici sono all’80 percento. (La Tribuna di Treviso)

Uno è risultato il proprietario dell'impianto audio ed è stato indagato per furto aggravato di energia elettrica I polizotti delle Volanti e della Digos hanno disperso un rave party vicino al Tanaro a San Marzanotto. (La Stampa)