Roccella, i medici segnalino le violazioni alla legge sulla maternità surrogata. Anelli: Noi curiamo, non denunciamo

Roccella, i medici segnalino le violazioni alla legge sulla maternità surrogata. Anelli: Noi curiamo, non denunciamo
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- DottNet SALUTE

Roccella, i medici segnalino le violazioni alla legge sulla maternità surrogata. Anelli: Noi curiamo, non denunciamo "E' un dovere che gli deriva dalla Legge, in primis la Costituzione, e dal Codice deontologico, è confermato dalla Giurisprudenza e prevale su ogni altro obbligo, facoltà o diritto" "Un pubblico ufficiale, e anche il medico, è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata alla Procura (- DottNet)

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Non fa parte della vocazione medica e mai, nella mia lunga carriera, mi era capitato di sentire una proposta simile». Fa anche parte del Comitato nazionale di bioetica. (la Repubblica)

“Eh sì, faccio parte di un comitato tecnico scientifico sulla violenza – dice – Eravamo stati nominati dal governo precedente e la ministra ci ha stupi… (la Repubblica)

A È sempre Cartabianca, l'ex compagna di Silvio Berlusconi attacca il premier e si chiede "come potrà Meloni guardare negli occhi i bambini nati dalla gestazione per altri i e dire 'non sei frutto dell’amore ma di un reato universale'? Lo farà anche con i figli di Elon Musk?". (Liberoquotidiano.it)

Maternità surrogata, Roccella: "A medici non chiesto obbligo ma senso responsabilità"

Eugenia Roccella, ministra della Famiglia, chiede ai medici una sorta di delazione, e cioè di segnalare i possibili casi di gestazione per alla magistratura. La legge da poco approvata dalle Camere per volontà delle destre prevede infatti che la gpa sia reato universale, e dunque pene anche per i genitori che si rivolgano all’estero a madri surrogate (in Italia è già reato da decenni). (il manifesto)

"Anche il medico sarà tenuto a segnalare alla Procura i casi in cui c'è una sospetta violazione della legge. Parole chiare quelle del ministro per le pari opportunità e la Famiglia, Eugenia Roccella, a pochi giorni dal via libera al Senato del riconoscimento della pratica dell'utero (Secolo d'Italia)

“Non abbiamo chiesto un obbligo, ma un senso di responsabilità da parte della classe medica“. Così la ministra per le Pari Opportunità e la famiglia, Eugenia Roccella, intervenuta a ‘Porta a Porta’ commentando le polemiche nate dopo le sue dichiarazioni secondo cui anche i medici e chi è un pubblico ufficiale è tenuto a segnalare i casi di sospetta violazione della legge sulla maternità surrogata all’autorità competente. (LAPRESSE)