Ucraina-Russia, Zelensky: "Serve pace giusta". A sorpresa incontrerà Trump

Adnkronos Font +: Stampa "Stiamo preparando il secondo summit per la pace, dobbiamo mettere fine a questa guerra", dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia "abbiamo bisogno di una pace giusta e dobbiamo proteggere gli ucraini dalla malvagità di Putin". Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky lo ha ribadito nella dichiarazione prima del suo incontro con Kamala Harris alla Casa Bianca. "E' cruciale per noi essere compresi a pieno e lavorare in pieno coordinamento con gli Stati Uniti", ha detto Zelensky. (OKMugello - News dal Mugello)

Ne parlano anche altri giornali

Joe Biden accoglie Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca per ascoltare i dettagli del suo tanto atteso piano per la vittoria e annuncia un «aumento» dell'assistenza all'Ucraina, un maxi-pacchetto da quasi otto miliardi di dollari in aiuti militari e nuove armi a lungo raggio. (il Giornale)

Il timore è che Putin possa reagire con rappresaglie di vario grado, che vanno da boicottaggi ad azioni che potrebbero essere “letali” contro basi americane ed europee. «Tutto da perdere». (ilmessaggero.it)

Queste proposte sono le stesse di Putin. “Ci sono alcuni nel mio Paese che vorrebbero costringere l'Ucraina a cedere ampie parti del suo territorio sovrano, di accettare la neutralità e di rinunciare a relazioni di sicurezza con altre nazioni. (il Giornale)

Gli 007 Usa ritengono dunque che la Russia probabilmente risponderà con maggiore violenza contro gli Stati Uniti e i partner della coalizione, eventualmente con attacchi letali, se accetteranno di dare all'Ucraina il permesso di impiegare missili a lungo raggio forniti da Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia per attacchi in profondità. (Adnkronos)

Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa un totale di sei missili e 78 droni kamikaze sull'Ucraina: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev aggiungendo che le difese aeree del Paese hanno abbattuto quattro missili e 66 velivoli senza pilota. (Sky Tg24 )

IN PRIMIS perché il nuovo piano di pace, che Kiev definisce «piano per la vittoria», è stato accolto piuttosto freddamente. (il manifesto)