Gli Oasis si difendono: "Non sapevamo che sarebbe stato usato il dynamic pricing". Aggiunte 2 date a Londra
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"Non sapevamo che sarebbe stato utilizzato il dynamic pricing". Dopo la bufera per i rincari smisurati dei prezzi dei biglietti per il tour di reunion, a causa del meccanismo dei prezzi dinamici, gli Oasis si difendono, attribuendo la responsabilità a promoter e management "che decidono come vendere i biglietti e a quanto". I prezzi dinamici, secondo l'organizzazione, "dovevano contribuire a ridurre il bagarinaggio". (Onda Rock)
La notizia riportata su altri media
È il revenue management, bellezza: è così che va il mercato (Rockit)
La Competition and Markets Authority sul caso del dynamic pricing per il tour dei fratelli Gallagher: «Verificheremo se le informazioni fornite agli acquirenti siano state trasparenti, accurate e in linea con la normativa sulla protezione dei consumatori». (Lettera43)
«Questa si è ristretta», ha scritto il comico George Lewis nella didascalia di un suo recente video postato su Instagram in cui lo si vede estrarre da un cassetto una maglietta degli Oasis e quindi indossarla insieme a un parka e un cappello a secchiello. (Vogue Italia)
Vista l'enorme richiesta di biglietti da parte dei fan per quella che è stata definita la "reunion del secolo", gli Oasis hanno annunciato due nuove date allo Stadio di Wembley a Londra, il 27 e il 28 settembre 2025. (Virgin Radio)
Tutta colpa dell’ansia per la corsa ai biglietti della reunion più importante degli ultimi 15-20 anni: quella che vedrà tornare insieme sul palco i fratelli Gallagher nell’estate 2025, in concomitanza con il trentennale del loro secondo album (What's the Story) Morning Glory? pubblicato nell’ottobre 1995. (WIRED Italia)
La soluzione a queste oscillazioni di prezzo potrebbe arrivare dalla tecnologia blockchain A provocarla, il cosiddetto "Dynamic Pricing" e il "Secondary Ticketing". (Sky Tg24 )