Mafia: Fiammetta Borsellino, 'i magistrati di allora non hanno indagato bene'

LiberoQuotidiano.it INTERNO

"Ci sono una serie di eventi che hanno caratterizzato gli ultimi mesi di vita di mio padre - dice - all'interno della Procura di Palermo retta da Pietro Giammanco.

E' la denuncia di Fiammetta Borsellino intervenuta questa sera allo speciale Mafia di Mentana su La7.

28 aprile 2021 a. a. a. Palermo, 28 apr.

(Adnkronos) - "I magistrati di allora dovevano indagare bene ma non lo hanno fatto".

Elementi che dovevano dare adito a sviluppi investigativi, soprattutto nei primi dieci anni, che sono cruciali ma volutamente si è guardato altrove"

(LiberoQuotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

Si era dimenticato di un peccatuccio, di una cosa irrilevante, e cioè di avere fatto saltare in aria i corpi in via D’Amelio – Non ci sono riscontri, anzi clamorose smentite al racconto del killer catanese pentito Maurizio Avola sulla strage di via D’Amelio. (Livesicilia.it)

«Le parole di Maurizio Avola? Lo ha detto l’ex killer Maurizio Avola intervistato da Michele Santoro nello speciale di Mentana sulla mafia su La7. (La Sicilia)

Ma mai parlò di via D’Amelio Ora ci racconta che si trovava nel buco nero di via D’Amelio, lo fa nel libro con Michele Santoro edito da Marsilio: dobbiamo credergli? (Il Fatto Quotidiano)

"Colpisce peraltro che Avola - prosegue il procuratore Paci - anziché mantenere il doveroso riserbo su quanto rivelato a questo ufficio, abbia preferito far trapelare il suo asserito protagonismo nella strage di Via D'Amelio, oltre a quello di Messina Denaro, Graviano ed altri, attraverso interviste e la pubblicazione di un libro" (CataniaToday)

A parlare di Via d’Amelio e del delitto Ciaccio Montalto è stato l’ex killer catanese Maurizio Avola, il sicario che uccise anche il giornalista Pippo Fava. (Alqamah)

“Sono l’ultima persona che ha visto lo sguardo di Paolo Borsellino, prima di dare il segnale per fare quella maledetta esplosione”, ha confidato il pentito al giornalista. In una lunga intervista del Time del 2015 Avola raccontava la sua storia: nel 1983 si affiliava dopo il primo omicidio. (Il Riformista)