LA DIFESA EUROPEA: UN’ESIGENZA GEOSTRATEGICA

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Il periodo storico che sta vivendo il pianeta, grazie anche alla possibilità di sapere cosa accade quasi ovunque, salvo l’intervento ingannevole dell’Intelligenza artificiale e similari, porta verso riflessioni che toccano temi come quello della necessità degli Stati di accrescere la propria capacità di “difesa/offesa”. Molta reticenza su questo argomento è manifestata da gruppi politici e aggregazioni sociali che vedono nel pacifismo l’unica soluzione per umanità, ma storicamente e antropologicamente l’essere umano non è portato alla pace anzi, non paradossalmente, sopravvive grazie alle guerre. (L'Opinione)
Se ne è parlato anche su altri media
"Dobbiamo aumentare la spesa e la produzione per la difesa, il nuovo impegno sarà notevolmente superiore al 2%”. (Sky Tg24 )
Il "ritiro informale" dei capi di Stato e di governo dell'Ue dedicato al tema del rafforzamento della difesa europea al Palais d'Egmont di Bruxelles, non lontano dal quartiere europeo. Il ritiro sarà presieduto dal Presidente del Consiglio europeo, António Costa, con l'Ue che sarà rappresentata, oltre che da Cosa, dalla Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. (Corriere TV)
In uno scenario caratterizzato dalla guerra della Russia contro l'Ucraina, dal crescente impiego di attacchi ibridi e cyber contro i Paesi membri e dalle tensioni in Medio Oriente, i leader UE hanno discusso della difesa europea e si come rafforzare (Traderlink)

La Commissione stima che l'Ue debba investire 500 miliardi di euro nel settore nel prossimo decennio, in modo da poter continuare a sostenere l'Ucraina e garantire che sia in grado di difendersi dopo decenni di investimenti insufficienti PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Se c'è un messaggio molto chiaro che i nostri elettori ci hanno dato a giugno è che vogliono che investiamo di più nella sicurezza. Bruxelles, 3 feb. (il Dolomiti)
Il tema è di strettissima attualità. Il dossier, che coinvolge in parallelo l’Unione europea e la Nato, sarà affrontato dai leader sulla base di un percorso che si svilupperà per tappe. (Il Sole 24 ORE)