Messina, durissimo colpo alla Mafia di Giostra: le strategie dei clan e le attività criminali di ex pentiti, 14 arresti [NOMI, FOTO, VIDEO e DETTAGLI]

Stretto web INTERNO

Altre armi da fuoco – secondo le intercettazioni – risultavano nella disponibilità di GALLETTA Nicola, MACELI Cosimo e STRACUZZI Antonino.

‘67; GALLETTA Nicola , cl.

Ma il core business dell’organizzazione malavitosa degli ex collaboratori di giustizia era rappresentato dal traffico delle sostanze stupefacenti.

Questo redditizio “settore” vedeva impegnati, in forma stabile ed associata, GALLETTA Nicola, BONAFFINI Salvatore, PIETROPAOLO Pasquale, MACELI Cosimo e BELLISSIMA Orazio (Stretto web)

La notizia riportata su altre testate

Il meccanismo accertato dall’inchiesta si fondava sulla “spartizione virtuale” del territorio, operata dai clan mafiosi, per realizzare centinaia di truffe, con rapporti anche con gruppi mafiosi delle altre province. (Gazzetta del Sud)

Disarticolate le cosche di Tortorici nel parco dei Nebrodi. La mafia della provincia di Messina è una mafia moderna. Blitz dei Ros e della Guardia di Finanza: 94 arresti tra cui anche insospettabili. (La Stampa)

Il nome di peso è quello di Antonino Di Maggio, 55 anni, originario di Torretta e considerato il reggente della famiglia mafiosa di Carini, fino al momento del suo arresto, avvenuto nel 2016. In carcere anche Vincenzo Passafiume, 69 anni, Salvatore Amato, 68 anni, Antonino Vaccarella, 39 anni, Salvatore Lo Bianco, 25 anni, Giuseppe Daricca, 29 anni e Giuseppe Patti, 45 anni. (Giornale di Sicilia)

L'accusa completa nei confronti di Mario Montagno Bozzone (49 anni) e Salvatore Gulino (48 anni) è questa. La notizia era stata diffusa ieri da MeridioNews e adesso è confermata anche dal comando provinciale dei carabinieri di Catania. (MeridioNews - Edizione Catania)