Hong Kong: la Cina approva la legge sulla sicurezza nazionale

Corriere del Ticino ESTERI

«Hong Kong diventerà uno stato di polizia segreta». La legge sulla sicurezza nazionale imposta dalla Cina «segna la fine della Hong Kong che il mondo conosceva.

Nel pomeriggio, l’agenzia ufficiale Xinhua dovrebbe fornire il testo della legge di cui sono circolate finora solo scarne anticipazioni.

Nella conferenza stampa settimanale prima della riunione di gabinetto, la governatrice Carrie Lam ha affermato di ritenere «non appropriato in questo momento commentare qualsiasi tema legato alla legge sulla sicurezza nazionale». (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre testate

In una lunga nota, Lam si dice “incoraggiata dal forte sostegno pubblico” e fiduciosa che “i disordini sociali che hanno turbato la gente di Hong Kong per quasi un anno si allentino” con il ripristino della stabilità, il ritorno allo sviluppo economico per migliorare il sostentamento delle persone. (Libertà)

Le ipotesi di sanzioni, soprattutto Usa, «non ci spaventano», ha aggiunto: il Dipartimento del Commercio americano ha congelato lo speciale status vantato nei rapporti bilaterali da Hong Kong. «Questa legge rischia di minare seriamente l'alto livello di autonomia di Hong Kong e l'indipendenza del potere giudiziario. (Ticinonline)

Il principio un paese due sistemi – secondo il quale Hong Kong appartiene formalmente alla Cina pur avendo un proprio ordinamento politico e amministrativo – viene minato dalle fondamenta. “Una legge sulla sicurezza nazionale è stata imposta a Hong Kong attraverso un processo a cui nessuno a Hong Kong ha partecipato, con contenuti che nessuno conosce. (Wired Italia)

Il primo a essere feramto è stato un uomo che, secondo i media locali, portava con sè una bandiera della Hong Kong indipendente a Causeway Bay. Gli arresti eseguiti sono almeno 180, secondo quanto comunicato dalle forze dell'ordine sui social media, con l’accusa di avere violato la legge sulla sicurezza nazionale e per possesso di armi. (La Stampa)

La mossa, che ha causato la dura opposizione di Usa, Ue e Gran Bratagna, è vista come una stretta all'ampia autonomia di Hong Kong prevista al momento del passaggio della città dalla sovranità di Londra a quella di Pechino. (Avvenire)

In totale, sono state arrestate più di 300 persone con varie accuse, tra cui assemblea illegale, possesso di armi e violazione della legge sulla sicurezza nazionale. I manifestanti protestano contro la nuova legge sulla sicurezza nazionale, recentemente entrata in vigore. (Euronews Italiano)