Elisabetta II e Carlo (in presenza) premiano il Sistema sanitario British

Martedì 12 luglio al castello di Windsor la regina Elisabetta II che a giugno ha celebrato il Giubileo di Platino del suo regno (70 anni sul trono), ha infatti conferito la George Cross al Servizio sanitario nazionale britannico.

Ma la regina in persona - che ha scritto anche di suo pugno la lettera di conferimento - ha accolto a Windsor i rappresentanti del National Health Service

E la regina Elisabetta ha voluto infatti conferirla personalmente affiancata dal principe di Galles, Carlo, in alta uniforme. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri media

Succede così anche per la regina in persona, che da decenni ha avuto sempre lo stesso taglio di capelli che puntava molto sul volume con riccioli bianchi vaporosi. Ma, si sa, qualche volta è anche divertente infrangere le regole, soprattutto quelle meno rigide come succede nel caso dei capelli, per i quali le royals hanno un po' più libertà. (Vogue Italia)

È solo la terza volta nella sua storia che viene consegnata a un’organizzazione e non a un individuo (Io Donna)

La visita della Regina Elisabetta. La Regina indossava un abito a stampa floreale con una vistosa collana di perle. La Regina Elisabetta si è fatta vedere di nuovo in pubblico dopo un lungo periodo di riposo. (Fanpage.it)

Chi tra la mamma e la figlia reali si è aggiudicata il titolo di regina di stile? Tra romantiche stampe floreali e quadretti colorati, mamma e figlia si sono sfidate a colpi di stile ed eleganza. (Stile e Trend Fanpage)

E così, per la prima volta in due anni, Sua Maestà decide di partecipare a una cerimonia d’investitura per premiare con la Croce di San Giorgio i rappresentanti dell’Nhs di Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord – foto | video Elisabetta d’Inghilterra è più arzilla che mai! – guarda ROSSETTO E BASTONE – Al castello di Windsor la sovrana arriva sorridente e in forma, insieme al primogenito principe Carlo (OGGI)

La Croce di San Giorgio, istituita dal papà di Elisabetta, re Giorgio VI, durante la Seconda guerra mondiale, riconosce «atti di grande eroismo e coraggio in circostanze di pericolo estremo». La regina nel 1999 l'aveva conferita alla alla Royal Ulster Constabulary, la polizia nordirlandese, per i suoi sforzi durante le rivolte degli anni Novanta. (Vanity Fair Italia)