Sicilia, Musumeci: “No a passi indietro senza un altro candidato”

il Fatto Nisseno INTERNO

“Da giugno dico che sono disponibile a governare il Centrodestra di nuovo alla vittoria.

Pronto a rinunciare a ricandidarsi ma solo se si trovera’ un candidato unitario del centrodestra: e’ la posizione espressa dal presidente dimissionario della Regione Siciliana, Nello Musumeci , in un’intervista al Corriere della Sera.

Ma pronto, se risultassi divisivo, a fare un passo di lato”, ha spiegato Musumeciche per ora pero’ non desiste. (il Fatto Nisseno)

Ne parlano anche altre fonti

Fino a quando la coalizione non dirà 'no, Musumeci non può essere, ce n'è un altro'. "Non posso dire che Musumeci non sia democratico - attacca Miccichè - ma che non ci sia stata la ricerca della democrazia. (La Repubblica)

E così si finisce ancora una volta per parlare di potere senza parlare minimamente di programmi. Scopri di più nell’ edizione digitale. Dal Giornale di Sicilia in edicola Anzi, ne abbattono le cateratte della disfida interna alla ricerca di un candidato con cui vincere o perdere le prossime regionali. (Giornale di Sicilia)

Come è noto le elezioni politiche sono indette per il prossimo 25 settembre. Le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale del Molise dovranno svolgersi nella primavera prossima del 2023, circa sei mesi delle prossime politiche (Termoli Online)

Una squadra di governo sorda alle richieste dei partiti, secondo le critiche alle quali Musumeci ha sempre risposto rimandandole al mittente. Le dimissioni di Nello Musumeci sono arrivate al termine di un periodo febbrile e di tensione con gli alleati in un tira e molla sul nome del candidato alla Presidenza che si è aperto a metà legislatura. (BlogSicilia.it)

All'approvazione della riforma, l'anno scorso, aveva vincolato la propria ricandidatura anche la deputata Angela Foti, avvicinatasi a Musumeci dopo l'uscita dal Movimento 5 stelle Ragionando sulle dimissioni di Nello Musumeci le parentesi e i distinguo in cui ci si imbatte non sono pochi. (MeridioNews - Edizione Sicilia)

E infatti: intanto facciamo saltare il banco e poi vediamo, intanto l’election day e poi vediamo, intanto stressiamo col fuoco amico il governo Musumeci e poi vediamo. Intanto e poi vediamo. (La Sicilia)