Lady Gaga e il nuovo album MAYHEM: recensione e dichiarazioni

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Lady Gaga è di nuovo pop e sempre più affascinante: recensione del nuovo album ‘MAYHEM’ Dal bisogno di tornare alle proprie radici fino a quello di vivere, per poter scrivere. Come ascoltare il nuovo progetto di Lady Gaga, partendo dalle sue parole Di Giovanni Ferrari Lady Gaga: Mayhem, il nuovo album. Dopo tanta attesa, ecco MAYHEM. Il settimo album in studio di Lady Gaga è uscito poche ore fa ma ha già conquistato il cuore dei milioni di fan che aspettavano questo momento da molto tempo. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Un esperto, scrive Page Six, sostiene che il diamante della pop star sembra avere un peso compreso tra i dieci e i venti carati e può avere un valore compreso tra 500mila e 2 milioni di dollari (tra 459mila e 1,8 milioni di euro). (corriereadriatico.it)

Del meraviglioso anello di fidanzamento di Lady Gaga si era parlato per giorni dopo che i fan più attenti l'avevano individuato al dito della cantante e attrice al Festival del Cinema di Venezia 2o24: un diamante di taglio ovale incastonato in una montatura di platino. (Elle)

La regina del pop rimarca sempre il suo legame con la sua terra natia e con le sue radici siciliane: qual è il piatto dell'Isola che Lady Gaga ama cucinare (e mangiare) Lady Gaga (Balarm.it)

L’ingresso degli ospiti è stato accolto da una scenografia futuristica, dove le “Regine” della storia e della fantasia – abiti straordinari creati dall’Atelier Antonia Sautter – hanno sfilato su passerelle dorate. (Il Giornale d'Italia)

Il loro debutto "pubblico" risale all'ultimo Festival di Venezia, al quale la cantante aveva partecipato per presentare il film Joker: Folie à Deux: è stato proprio in quell'occasione che quest'ultima ha messo in mostra per la prima volta l'enorme diamante all'anulare sinistro. (Fanpage.it)

La ricetta della pasta col sugo di finocchi di Lady Gaga è un mistero che si risolve nella cucina italo-americana: il nostro debunking storico, che rimanda alla pressoché assenza del finocchietto selvatico negli States. (Dissapore)