Yemen: se i bombardamenti aerei non sono una soluzione credibile

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(di Filippo del Monte ) A proposito del lancio di un missile sull’aeroporto internazionale Ben Gurion di Tel Aviv da parte dei militanti Houthi, il generale di divisione (aus) Giuseppe Santomartino ha scritto che i successi tattici dei raid aerei statunitensi in Yemen non possono raggiungere, da soli, la vittoria politico-strategica nel confronto in atto nel Mar Rosso. Con l’attacco contro Israele, che ha “bucato” lo scudo difensivo costituito dalle batterie Patriot, Arrow, Iron Dome e dal sistema Thaad, gli Houthi hanno voluto dimostrare di avere ancora una capacità offensiva ampia e radicata, nonostante gli statunitensi abbiano condotto più di 300 strike e colpito 800 obiettivi in Yemen. (Difesa Online)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il Sultanato parla con tutti, apre canali di dialogo, propone soluzioni, sa come muoversi usando diplomatici di professione ma anche «facilitatori». Un ruolo primario è stato svolto dall’Oman, un paese che da anni si è conquistato questo spazio in una regione ad alta instabilità. (Corriere della Sera)
L’iniziativa nasce dall’urgenza di riflettere su quanto accaduto e sulle sue conseguenze emotive, sociali e civili per le nuove generazioni e si tratta di una volontà comune a tantissimi giovani. (Monrealelive.it)
PUBBLICITÀ Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la fine immediata della campagna aerea contro i ribelli Houthi nello Yemen, ponendo termine a quasi due mesi di operazioni militari nel Mar Rosso (Euronews.com)

«Siamo alla vigilia di un'invasione massiccia», avverte Netanyahu. Israele approva un piano per espandere le operazioni militari a Gaza, conquistare l'intera Striscia e rimanervi a tempo indeterminato: sarà attuato dopo la visita di Trump nella regione la prossima settimana e include lo sfollamento di centinaia di migliaia di palestinesi. (Il Messaggero)
«Siamo alla vigilia di un'invasione massiccia», avverte Netanyahu. Israele approva un piano per espandere le operazioni militari a Gaza, conquistare l'intera Striscia e rimanervi a tempo indeterminato: sarà attuato dopo la visita di Trump nella regione la prossima settimana e include lo sfollamento di centinaia di migliaia di palestinesi. (Il Mattino)
Gli Houthi continueranno a colpire Israele "in profondità" e ad imporre "il blocco marittimo" nel Mar Rosso. (Adnkronos)