Hong Kong, golpe cinese le elezioni tra un anno "Torneremo in piazza"
Il clima politico di Hong Kong è paradossalmente sempre più simile a quello del resto della Cina.
Ormai credo che sia chiaro a tutti come la democrazia a Hong Kong sia un concetto astratto e calpestato.
Ieri in conferenza stampa la governatrice ha annunciato che le elezioni politiche del 6 settembre sono state rinviate a causa dell'emergenza legata al Covid-19.
Si è arrivati al «golpe sanitario» per scongiurare l'avanzata democratica a Hong Kong. (ilGiornale.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il rinvio arriva in un clima teso, all’indomani dell’esclusione dalle liste di 12 attivisti pro-democrazia che già parlavano di una grave ferita ai diritti civili, ennesima erosione della indipendenza di Hong Kong dalla Cina. (askanews)
Ultime Notizie dalla rete : ultima spallata L'ultima spallata agli attivisti di Hong Kong: "Troppi contagi, elezioni rinviate di un anno" L'HuffPost Incarichi e concessioni: in Appello prescrizione dà spallata al processo all’ex giunta della città bella. (Zazoom Blog)
La mossa, destinata ad alimentare le critiche internazionali sulle libertà politiche in pesante deterioramento, ha visto i deputati pro democrazia firmare una dichiarazione, lamentando un attacco alle fondamenta dell’autonomia di Hong Kong. (Corriere del Ticino)
Molte diplomazie estere – prime fra tutti quella britannica e quella Usa – hanno condannato la stretta di Pechino su Hong Kong. Tra i nuovi casi, 145 sono infezioni trasmesse localmente e quattro sono ‘importate’. (Farodiroma)
Lam ha risposto alle critiche insistendo che non si tratta di una decisione politica ma di salute pubblica. (askanews) – Ad Hong Kong le elezioni legislative di settembre sono state rinviate. (Yahoo Notizie)
Tra i destinatari Nathan Law, cofondatore con Joshua Wong di Demosisto e ora a Londra, e Wayne Chan, leader di Hong Kong Indipendence Union, piccolo gruppo pro indipendenza. Una misura che ha contribuito la Germania ad adottare passi formali: “Di fronte agli attuali sviluppi abbiamo deciso di sospendere l’accordo di estradizione con Hong Kong”, ha detto il ministro degli Esteri Heiko Maas. (la voce d'italia)