Green pass obbligatorio al lavoro, multe e controlli: tutte le regole

Adnkronos INTERNO

Green pass obbligatorio al lavoro, le faq di Palazzo Chigi. Controlli. Ogni amministrazione o azienda è autonoma nell’organizzare i controlli.

"I clienti non sono tenuti a verificare il Green pass dei tassisti o dei conducenti di Ncc"

Il lavoratore che accede al luogo di lavoro senza green pass va incontro ad una multa che va da 600 a 1.500 euro.

Green pass da estetisti, parrucchieri, taxi. Parrucchieri ed estetisti non devono chiedere il Green pass ai clienti. (Adnkronos)

Su altre fonti

La piattaforma ha ricevuto il via libera dal Garante per la privacy, dopo aver verificato A poco più di quarantotto ore dall’entrata in vigore dell’obbligo di green pass, sono finalmente pronti i due dpcm che fissano le modalità di applicazione della certificazione verde nel settore pubblico e privato. (Il Manifesto)

Approvate le regole per la gestione dei controlli in relazione alla verifica dell'obbligo, dal 15 ottobre, del Green Pass per accedere ai luoghi di lavoro anche per i privati. Il personale preposto al controllo dovrà vietare, al lavoratore senza green pass valido o che si rifiuti di esibirlo, l’accesso alla struttura invitandolo ad allontanarsi. (Ipsoa)

Vaccinati, ma per loro nessun certificato. Non ci sono soltanto i convinti antivaccinisti a dover fare i conti con i tamponi. Come se non bastasse, per effettuare il tampone, registrarlo ed emettere il Green Pass, sono necessari tempi tecnici non comprimili nonostante ogni sforzo in termini organizzativi. (Il Friuli)

Preavviso di mancato possesso del Green Pass. Ogni azienda è comunque autonoma nell’organizzare i controlli, purché siano rispettate le normative sulla privacy (divieto di registrazione dei dati contenuti nei Green Pass). (PMI.it)

CHI PUÒ FARE IL CONTROLLO GREEN PASS NELLE PA. Il Decreto Legge 127 del 2021 individua nel datore di lavoro il soggetto preposto al controllo Vediamo quali sono le regole fissate dal Dpcm sul controllo Green Pass nelle PA. (Ti Consiglio)

Il datore di lavoro che non controlla il rispetto delle regole sul green pass rischia una sanzione amministrativa che va da 400 a 1. No, l’uso del green pass è una misura ulteriore che non può far ritenere superati i protocolli e le linee guida di settore. (PerugiaToday)