Matteo Salvini e la prima pagina di Repubblica: "Questa è istigazione a delinquere, è uno schifo"

Liberoquotidiano.it INTERNO

'Cancellare Salvini' non vuole dire cancellarlo come persona o come politico.

Trasformare la sintesi di un'intervista in un attacco personale è indebito e anche un po' indecente".

In tutta risposta, il direttore di Repubblica Carlo Verdelli minimizza: "Non è un auspicio ma una sintesi giornalistica di quello che dice Delrio in un'intervista sulle questioni legate all'immigrazione", spiega Verdelli all'agenzia AdnKronos. (Liberoquotidiano.it)

Su altre fonti

Quindi i lavori proseguiranno così come deciso” conferma il presidente Gasparri, che poco prima aveva sottolineato di non aver ravvisato “impedimenti regolamentari” per proseguire con i lavori, essendo l’organismo da lui guidato para-giurisdizionale. (Il Fatto Quotidiano)

Salvini ha sapientemente usato la notizia a proprio vantaggio accusando i partiti di Maggioranza di volerlo indebolire attraverso le azioni della Magistratura e non delle urne. Il caso Gregoretti continua a tenere banco nel dibattito politico. (Leggilo.org)

'Questa è istigazione a delinquere - ribadisce Salvini - ma si può fare un titolo così? Col quotidiano in mano, mostrandolo ai suoi sostenitori durante il suo giro mattutino a Casalecchio, nel bolognese, il leader della Lega Matteo Salvini replica così a 'La Repubblica' per il titolo di oggi in prima pagina. (La Pressa)

Davvero singolare quanto avvenuto questa mattina a Casalecchio, vicino Bologna, dove era in programma un evento organizzato dalla Lega per Salvini. L’evento della Lega e di Salvini saltato: la rabbia del titolare del bar. (Bufale.net)

Dopo l'episodio di lunedì 13 gennaio, la maggioranza lascia nuovamente la seduta perché, a seguito della presentazione di nuove istanze volte a richiedere altre carte al tribunale di Catania per approfondire la questione, il Presidente Gasparri, in mancanza di unanimità, ha posto in votazione la questione. (La Repubblica)

Al centro di tutto vi è uno scontro politico, un muro contro muro tra opposizione, che ha di nuovo abbandonato i lavori della Giunta, e maggioranza. Il leader leghista dà “dei vigliacchi” ai partiti di maggioranza: “Se vogliono mandarmi a processo lo facciano subito, senza aspettare. (L'HuffPost)