Il ricordo dell'America

RSI.ch Informazione ESTERI

Ricordate come ogni anno le quasi 3'000 vittime degli attacchi (keystone). Ha preso la parola per primo Mike Low, padre di una delle quasi 3'000 vittime dirette degli attacchi, i cui nomi, come ogni anno, sono poi stati letti uno dopo l'altro.

George Bush (keystone). Prendendo la parola e rivolgendosi ai parenti delle vittime, Bush ha detto che "20 anni fa abbiamo tutti capito, in luoghi e modi diversi, che la nostra vita sarebbe cambiata per sempre (. (RSI.ch Informazione)

La notizia riportata su altri media

"I pericoli per il nostro paese non arrivano" solo da fuori ma "anche dall'interno - ha affermato ancora Bush –. L’America commemora le quasi tremila vittime dei dirottamenti dell’11 settembre 2001. (L'Unione Sarda.it)

A New York, al Pentagono e fuori Shanksville, in Pennsylvania, si sono svolte le cerimonie per ricordare gli attacchi avvenuti lì 20 anni fa e il presidente Joe Biden è passato per ognuno di questi siti, ma senza pronunciare alcun discorso. (Il Manifesto)

È che nei nostri momenti più vulnerabili, nelle spinte contrastanti di tutto ciò che ci rende umani, nella battaglia per l'anima dell'America, l'unità è la nostra più grande forza". Washington - 11 settembre, Biden: "L’unità è la nostra più grande forza". (dedalomultimedia.it)

"Nei giorni successivi all'11 settembre abbiamo visto qualcosa di molto raro: un vero senso di unità nazionale". "Abbiamo visto come l'unità è una di quelle cose che va mai distrutta. (Corriere TV)

Ieri a Ground Zero, New York, dove si alzavano le torri del World Trade Center, se n’è avuta la conferma. Mai tanto consapevoli di non essere più quelli di prima dell’11 settembre 2001. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Il nostro piano consentirà ai nostri figli di andare a scuola in sicurezza e manterrà forte la nostra economia lasciando aperte le attività". I repubblicani contestano Biden: "Stretta incostituzionale". (Tuttosport)