Migrante di 15 mesi muore nel mare del Nord, il cadavere in Norvegia

Sardegna Live ESTERI

Migrante di 15 mesi muore nel mare del Nord, il cadavere in Norvegia. Il piccolo Artin era scomparso nel Canale della Manica l’anno scorso.

Il piccolo Artin è morto annegato il 27 ottobre scorso, mentre la sua famiglia curdo-iraniana stava attraversando il Canale della Manica.

Il cadavere del bimbo era stato ritrovato già a Capodanno, ma solo ora è stato possibile identificarlo tramite il Dna.

La famiglia del piccolo Artin era partita dal Kurdistan iraniano nell’agosto 2020. (Sardegna Live)

La notizia riportata su altri giornali

Fonte: BBC. Il corpo del piccolo era stato rinvenuto il primo gennaio, vicino a Karmoy, ma solo ora, grazie al test del Dna, è stato possibile identificare la vittima. Ora i resti del bambino verranno mandati in Iran per essere seppelliti (La Gazzetta di Mantova)

Migranti, trovato corpo bimbo di 15 mesi annegato in Norvegia. La famiglia, di origini curdo-iraniane, aveva tentato di raggiungere il Regno Unito dalla Francia. Artin, questo il nome del piccolo, è morto insieme a quattro familiari quando la barca su cui viaggiavano è affondata a ottobre nel Canale della Manica. (L'Occhio)

La famiglia, della minoranza curda emarginata dal punto di vista politico ed economico, era partita il 7 agosto 2020 da Sardasht. Il piccolo Artin, curdo-iraniano, era annegato insieme alla famiglia che il 27 ottobre 2020 stava cercando di attraversare la Manica dalla Francia verso il Regno Unito. (ilGiornale.it)

È del piccolo Artin il corpo ritrovato in Norvegia: era annegato con la famiglia nella Manica. Come tanti migranti tentavano di raggiungere il Regno Unito in barca partendo dal nord della Francia. Il corpo fu trovato la notte di Capodanno sulla costa sud-occidentale della Norvegia, vicino a Karmoy a centinaia di chilometri di distanza dal luogo del naufragio avvenuto il 27 ottobre 2020. (Rai News)

Il piccolo era morto in un naufragio avvenuto il 27 ottobre dello scorso anno nel canale della Manica, mentre con la famiglia e altri migranti stava cercando di raggiungere la Gran Bretagna dalla Francia. (Il Manifesto)

Eppure, nella sola prima settimana di giugno, la polizia britannica ha intercettato circa 600 persone partite da Calais alla volta del Regno Unito. Solo 15 persone si sono salvate dal naufragio dell’imbarcazione, e le loro testimonianze hanno permesso di ricostruire il viaggio, mentre si è giunti all’identificazione di Artin grazie al profilo del Dna. (L'HuffPost)