Marotta e quel sottile piacere: “Decidere il destino della Juve da campione d’Italia”

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Mai verità fu più sacrosanta guardando lo Scudetto portato a casa dall'Inter in questa stagione: se il condottiero sotto i riflettori è Antonio Conte, alle sue spalle c'è la sagoma non meno decisiva di Beppe Marotta.

In questo è stato formidabile e garantisco che non sarebbe stato facile per nessuno"

Quella Juve su cui oggi respinge fermamente le voci circa un possibile ritorno: "Lo escludo.

Dietro un grande tecnico c'è sempre un grande dirigente, si può ben dire, parafrasando un celebre detto. (Sport Fanpage)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono un manager abituato ad accettare le scelte della società per la quale lavoro e così è stato in quel settembre del 2018, anche se onestamente non me l’aspettavo». Giuseppe Marotta ha fatto una rivelazione sul suo rapporto con Fabio Paratici, dichiarando come tra i due non corra buon sangue. (MilanNews24.com)

Ad avviare il dominio bianconero nel 2011 furono Antonio Conte e Beppe Marotta, proprio loro che in questa stagione hanno fatto decadere l’egemonia bianconera. All’indomani della conquista del diciannovesimo titolo interista ha parlato anche Beppe Marotta. (DirettaGoal)

Su Tuttosport: "Roma Daje Mou!“. L’AD interista ha detto a Tuttosport: “Saremo noi, da campioni d’ Italia, a decidere il destino dei bianconeri”. (Tutto Juve)

Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, esce allo scoperto e mostra tutto il suo ottimismo ai microfoni del Secolo XIX dopo la vittoria dello scudetto. E sul mercato aggiunge: "Non conosco ancora le linee guida ma ascolteremo cosa ci dirà la proprietà. (passioneinter.com)

Il dirigente dell'Inter, già laureatasi campione d'Italia, lancia la sfida ai bianconeri in vista del big match di campionato che si disputerà a metà mese. Marotta ha poi aggiunto: "Loro vogliono andare in Champions League, ma prima devono fare punti contro di noi. (AreaNapoli.it)

Infine ha chiuso parlando del futuro: “Mi sento di escludere un ritorno in bianconero, alla Juventus Quell’esperienza mi ha dato tanto e sono rimasto in buoni rapporti con tutti ad eccezione di una persona, ovvero Fabio Paratici. (CalcioToday.it)