Peste suina, confermati altri cinque casi - Il piccolo

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Nella mappa i punti colorati indicano il luogo di rinvenimento dell’animale e il risultato dell’analisi (i punti in rosso indicano i capi in cui è stata confermata la malattia, quelli in blu i capi risultati negativi all’analisi e quelli in giallo i capi per i quali le analisi sono ancora in corso)

Altri cinque casi accertati e confermati di peste suina africana in Piemonte e Liguria: ad annunciarlo è stato, nella serata di ieri, l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta. (Il Piccolo)

Se ne è parlato anche su altre testate

In Toscana non è emerso alcun caso, ma il fatto che la Psa sia arrivata in Liguria e la quantità di cinghiali nei nostri boschi creano preoccupazione Firenze, 16 gennaio 2022 - Cacciatori in azione, da oggi, nei boschi della provincia di Massa Carrara, alla ricerca di carcasse sospette di cinghiali. (LA NAZIONE)

La mappa delle due regioni, suddivisa in Comprensori alpini (CA) e in Ambiti Territoriali di Caccia (ATC), mostra i risultati della campagna di raccolta e analisi sulle carcasse di cinghiali rivenuti morti. (VareseNoi.it)

Ancora una volta Ai tre casi di Peste suina africana, accertati su carcasse di cinghiali nello scorso weekend dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (Izsplv) e confermati dal Centro di Referenza Nazionale per le pesti suine (Cerep), se ne sono aggiunti altri cinque. (Genova24.it)

Adesso potrebbe essere tornato nel nostro Paese attraverso cinghiali selvatici provenienti da oltre confine, da Paesi come la Slovenia ortunatamente la peste suina africana non è trasmissibile all’uomo, ma è pericolosa per gli animali e per l’economia. (Valledaostaglocal.it)

Per i cacciatori i cinghiali devono essere dappertutto e tanti, sempre di più, mai portarli all’estinzione altrimenti il divertimento finirebbe. Quindi i cacciatori, che ripopolano nonostante le leggi, foraggiano nonostante le leggi, (art (Sardegna Reporter)

La linea evidenziata in rosso delimita la cosiddetta “area infetta” stabilita dal Ministero della Salute e nella quale saranno concentrati i controlli. Sono 114 i comuni interessati dal focolaio: 78 in Piemonte 36 in Liguria (Radiogold)