Covid Veneto, 11 settembre: 596 nuovi casi. Zaia: "Linea vincente quella dei governatori"

Il Resto del Carlino INTERNO

Venezia, 11 settembre 2021 – Continua a oscillare i barometro del Covid in Veneto, oggi i primi dati elaborati dall’unità di crisi regionale mostrano un calo con 596 casi di oggi, contro i 618 positivi di ieri.

Ieri sono state somministrate 28.214 dosi, che portano il totale delle vaccinazioni a 6.526.044, per un utilizzo dell'89,3% delle forniture giunte in Veneto.

Ancora in risalita i casi di Covid-19 in Italia: sono 1.616 i nuovi positivi oggi, contro i 1.597 di ieri. (Il Resto del Carlino)

Su altri giornali

Ma nella Lega la linea che vince è quella della responsabilità messa nero su bianco dai governatori. Zaia è convinto che il voto alla Camera non abbia in alcun modo ‘sconfessato’ la linea dei governatori: “I punti non sono stati disattesi né sulla campagna vaccinale né sul green pass”, assicura. (L'HuffPost)

“Mai come quest’anno la data di domani ha un significato importante, perché segna non solo l’avvio del nuovo anno scolastico, ma anche un nuovo inizio, dopo un lungo periodo in cui gli studenti e le loro famiglie, gli insegnanti ed il personale scolastico hanno dovuto confrontarsi con il Covid-19 e le sue pesantissime conseguenze. (TgVerona)

La spirale delle intimidazioni. Il momento difficile dovrebbe indurre tutti a maggiore coesione e senso di responsabilità, purtroppo gli atteggiamenti incivili incrinano la solidarietà sociale» (la Nuova di Venezia)

Luca Zaia teme il peggio: "Preoccupati per il green pass in inverno". Si tratta di un militare con famiglia a cui ho chiesto di fare volontariato per rimediare alle minacce" (Liberoquotidiano.it)

Per questo devo ringraziare i nostri giovani, perché nel corso della campagna vaccinale hanno dato prova di altissimo senso di responsabilità e grande maturità, rappresentando un esempio virtuoso che ha reso possibile ricominciare in aula e seduti ai banchi». (Corriere della Sera)

Però è pur vero che, soprattutto in un ambito di volontarietà, non è che tu ricevi minacce perché promuovi l’accesso ai vaccini, organizzi un centro vaccinale o una terapia intensiva”. “Penso che dobbiamo andare avanti e che sia innegabile che i vaccini funzionino – ha commentato Zaia – L’80% dei nostri ricoverati sono persone che non si sono vaccinate, sto parlando delle terapie intensive. (Qdpnews)