Prima la difesa poi l'ammissione di Amazon: "Addetti alle consegne costretti a fare pipì nelle bottiglie"

Tiscali Notizie ESTERI

"Costretti a farla nelle bottiglie, è vero". Sembava una provocazione socialista-comunista, quella del regista inglese Ken Loach che nel suo film Sorry We Missed You mostrava i dipendenti Amazon addetti alle consegne così stritolati fra ritmi di lavoro disumani da arrivare a urinare dentro le bottiglie.

Tempo per fare pausa e andare in bagno: zero.

Quest'ultimo aveva denunciato attraverso i suoi social: "Retribuire i dipendenti con 15 dollari l’ora non vuol dire che si tratti di un posto di lavoro all’avanguardia, soprattutto se li costringi a fare la pipì nelle bottiglie di plastica"

Ed ecco che il gigante dell'ecommerce fondato da Jeff Bezos ammette il primo dettaglio imbarazzante di una gestione del personale su cui bisognerà fare evidentemente delle riflessioni. (Tiscali Notizie)

Su altre testate

Iniziate a riconoscere le condizioni di lavoro inappropriate che avete creato per tutti i vostri dipendenti» La società è stata quindi costretta a fare dietrofront: «Dobbiamo delle scuse a Pocan», ha detto. (Gazzetta del Sud)

“Sappiamo - ha ammesso Amazon in una nota postata su un blog - che a volte i nostri guidatori possono avere problemi nel trovare la toilette a causa del traffico o a volte perché percorrono strade in zone rurali, e questo specialmente nel periodo della pandemia quando molti bagni pubblici sono stati chiusi”. (L'HuffPost)

Leggi su dagospia (Di lunedì 5 aprile 2021) Da www.tgcom24.mediaset.it pacchiha, dopo le accuse mossegli da un deputato del partito democratico Usa, che a, pur diin fretta nella consegna delle merci, . (Zazoom Blog)

Il colosso dello shopping online dopo aver respinto più volte le accuse, alla fine ha ammesso la sua responsabilità, sottolineando come aver negato sia stato un autogol. Usa, Amazon: “Pur di fare in fretta a volte i nostri autisti sono costretti a fare pipì nelle bottiglie”. (triestecafe.it)

Matteo Tontini,. I ritmi dei corrieri Amazon sono davvero serrati, questo è risaputo, e alcuni sostenevano che gli autisti non avessero neppure il tempo di andare al bagno tra una consegna e l’altra. (Webnews.it)

Se fosse vero, ha twittato l’azienda, “nessuno lavorerebbe per noi.”. (Bisognino). Amazon aveva letteralmente preso in giro il deputato statunitense Mark Pocan, che aveva sostenuto che i lavoratori dell’azienda, soprattutto i fattorini, PER GLI ORARI INUMANI IMPOSTI DALLA MULTINAZIONALE, SONO COSTRETTI A URINARE NELLE BOTTIGLIE PER RISPARMIARE TEMPO. (IlTrigno.net)