Salvini a colloquio con Draghi preme per le ripartenze: “Incontro utile, un dovere riaprire a metà aprile”

La Stampa INTERNO

Ho condiviso con il presidente Draghi che le riaperture vanno fatte in base ai dati, alla scienza

Il colloquio chiesto dal leader della Lega è durato poco meno di un’ora.

Al suo ingresso a Palazzo Chigi a chi gli chiedeva della vicenda Copasir ha replicato: «Io mi occupo solo di riaperture di cui parlo dopo l'incontro con Draghi».

Come annunciato, subito dopo l’ora di pranzo Matteo Salvini si è presentato a Palazzo Chigi dove è stato ricevuto dal premier Mario Draghi (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

A Draghi il fondatore di Articolo Uno ha suggerito di «mettere un po’ d’ordine, perché il governo ha difficoltà politiche evidenti». «Non si possono scaricare le tensioni su chi ha il compito di tutelare la salute - ha avvertito Bersani - Non si fa politica su questo». (Corriere della Sera)

"Tradotto: se ci sono 10 regioni italiane con dati positivi si può tornare a lavoro - prosegue - se i dati sono negativi nessuno vuole tentare degli azzardi. Così il leader della Lega Matteo Salvini, lasciando Palazzo Chigi dopo l'incontro di oggi con il premier Mario Draghi (LiberoQuotidiano.it)