Buone notizie da Cina e Fed e i mercati rimbalzano
Da inizio settembre fino a qualche giorno fa, l’indice S&P500 ha perso quasi il 5% e correzioni simili ci sono state anche su altri mercati sviluppati.
La FED non dovrebbe anticipare i tempi. L’altra paura dei mercati riguarda la Fed.
C’è da dire che quest’anno già i mercati hanno dato molto
Quindi i rialzi dei tassi, il vero spauracchio per i mercati azionari, non dovrebbero avvenire prima del 2023. (Money.it)
Ne parlano anche altre fonti
La Federal Reserve, la scorsa settimana pur parlando del temutissimo tapering è riuscita comunque a lasciare la borsa tranquilla Dunque se la Borsa americana è in salute e cresce è difficile che loro possa brillare più di tanto. (iLoveTrading)
E ciò introdurrà un livello di volatilità nel mercato diverso da quello sperimentato negli ultimi 12 mesi. Analisti ed esperti guardano anche alla Fed, all’inflazione, alla politica USA e ad azioni sopravvalutate. (Money.it)
Tutto questo ha assorbito enormi capitali, anche speculativi, così come è stato effettuato spesso a fini speculativi l’acquisto di immobili. Tutti i rischi di spill-over sistemici in Cina, mentre Fed e Tesoro americano hanno poche munizioni. (Startmag Web magazine)