Maria Ressa, "guardiana della verità", Nobel per la pace 2021

Il Foglietto della Ricerca ESTERI

Giornalista coraggiosa, Maria Ressa ha ricevuto il Nobel insieme al reporter russo Dmitry Muratov per l’«impegno per la salvaguardia della libertà di parola».

Time l’ha incoronata “guardiana della verità” nel 2018, dedicandole la copertina.

Secondo Reporter senza frontiere, che ha definito «kafkiano» il procedimento contro Maria Ressa, le Filippine sono al 136esimo posto su 180 nella classifica della libertà di stampa. (Il Foglietto della Ricerca)

Ne parlano anche altre testate

aria Ressa, l'intervista del 2019 alla neo premio Nobel per la Pace Due anni fa Andrea Gerli ha intervistato Maria Ressa, premio nobel per la pace, al festival internazionale del giornalismo di Perugia. (Rai News)

Muratov è il terzo russo a ricevere il Nobel per la Pace dopo Andrey Sakharov e Mikhail Gorbaciov. E' difficile - sottolinea Gramaglia - comprendere l'altro quando si resta intrappolati nel proprio mondo, nelle proprie condizioni (Vatican News)

Il Premio Nobel per la pace 2021 è stato assegnato a due giornalisti: Maria Ressa e Dmitry Muratov per i loro sforzi per salvaguardare la libertà di espressione, vista come «una precondizione cruciale per la democrazia e una pace duratura», per «la democrazia e la protezione contro guerre e conflitti». (Ansa)

Secondo il comitato, il giornale di Muratov è “l’unico giornale veramente critico con influenza nazionale in Russia oggi”. A qualcuno tuttavia il premio a Muratov ha fatto storcere il naso. (ticinolive)

Anche Dmitry Andreyevich Muratov, tra le penne più influenti di Novaya Gazeta, è noto per avere in più occasioni criticato il presidente russo Vladimir Putin per le numerose inchieste sui casi di corruzione nel Paese (Repubblica TV)

Maria Ressa è una giornalista filippina naturalizzata statunitense, cofondatrice del sito giornalistico Rappler; mentre Dmitry Andreyevich Muratov, nel 1993, è stato uno dei fondatori del quotidiano indipendente “Novaja Gazeta”. (Sardegna Reporter)