Identificati i due vandali che hanno imbrattato la Scala dei Turchi

AGI - Agenzia Italia INTERNO

entrambi di Favara, in quanto ritenuti responsabili del danneggiamento della Scala dei Turchi.

Due i denunciati alla procura della Repubblica di Agrigento per l'ipotesi di reato di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico.

a procura della Repubblica di Agrigento ha individuato gli autori del danneggiamento alla Scala dei Turchi, imbrattata con una sostanza rossa nella notte fra venerdì e sabato. (AGI - Agenzia Italia)

Su altri media

Quaranta è un uomo già sottoposto a misura di prevenzione (anche se alcune proposte sono state rigettate dal Tribunale di Palermo) ed ha anche il divieto di avvicinamento ad Agrigento disposto dalla Questura Dopo un’attenta e ripetuta analisi delle immagini, i Carabinieri sono riusciti ad acquisire il numero di targa del furgone. (RagusaNews)

Quello della scorsa settimana, dunque, è solo l'ultimo episodio nel quale Quaranta è coinvolto: avrebbe imbrattato la famosa Scala dei Turchi insieme ad un complice prima di fuggire Si tratta di un soggetto già noto alle forze dell'ordine: nel 2002, infatti, fu arrestato per il tentato attentato terroristico alla metropolitana di Milano. (Fanpage.it)

a cura di Alessandro Puglia - Immagini Mareamico A settembre 2020 e il 1° agosto 2021 lo stesso gesto era stato compiuto a Punta Bianca. (Repubblica TV)

Il comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, non sminuisce il gesto dei due uomini, Domenico Quaranta e Francesco Geraci denunciati per aver imbrattato con la polvere rossa, lo scorso sabato, la Scala dei Turchi di Realmonte. (La Repubblica)

Giovedì 13 Gennaio 2022, 07:45 - Ultimo aggiornamento: 08:44. Scala dei turchi, fra i vandali anche Domenico Quaranta, condannato per strage. Eppure lo scorso luglio il tribunale di Palermo aveva respinto la misura di prevenzione della sorveglianza speciale per Quaranta. (ilmessaggero.it)

Per fortuna non ci furono gravi conseguenze: il fumo era stato subito individuato e la bombola resa innocua prima che potesse scoppiare. Il fumo aveva fatto subito scattare l’allarme, e i primi a intervenire erano stati due poliziotti (lievemente intossicati) (IL GIORNO)