Il giallo dell'orologio da 200.000 euro di Medvedev spartito alle Atp Finals: è stato magicamente restituito - ilNapolista

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E come nella più classica delle catene e dei passaparola ‘Bovet OttantaSei’ ha fatto la strada al contrario

Se l’è tolto negli spogliatoi del Pala Alpitour di Torino per andare a giocare la finale (poi persa) delle Atp Finals.

Che fine aveva fatto il “Bovet OttantaSei”?

Lo racconta La Stampa: il prezioso Bovet OttantaSei era “finito” in mano ad un addetto.

L’orologio “è magicamente riapparso ieri mattina al polso di un dirigente delle Atp che stava per salire su un aereo. (IlNapolista)

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L’orologio non compare e l’atleta a mezzanotte formalizza la deuncia di furto, poi riparte per Montecarlo. L’orologio, secondo la ricostruzione de La Stampa, era nello spogliatoio, che ovviamente in questo caso non è un semplice spogliatoio ed è super controllato, ma al ritorno di Medvedev dopo il match il Bovet OttantaSei, esemplare numerato che vale 200 mila euro, non c’è più. (Quotidiano Piemontese)

E non potrebbe essere diversamente visto che ne esistono soltanto 86 esemplari Quanto vale l’orologio di Daniil Medvedev, tennista numero due al mondo e secondo classificato alle Nitto Atp Finals di Torino? (La Stampa)

Lui, che era già lì con un piede sulla scaletta dell’aereo e con al polso il Bovet, non ha fatto una piega. Ora, l’orologio di Medvedev è al centro di un piccolo mistero che ha colorato di giallo l’ultima notte delle Atp di Torino. (La Stampa)

Un dirigente delle Atp si incarica di riconsegnarlo al giocatore che nel frattempo ha lasciato Torino per tornare a Montecarlo Scatta l'allarme e prima di mezzanotte Medvedev formalizza la denuncia del furto. (Sky Tg24)