Mondiali U20: Marta Amani splendido bronzo nel lungo!
Per la milanese c’è subito un 6,24 che la porta momentaneamente al comando che conserva fino alla fine del primo turno.
Le rivali non riescono a superarla e quindi arriva la prima medaglia italiana a questo Mondiale, un fantastico bronzo per Marta Amani!
Parte la finale e la sudafricana Fouche sale a 6,31 (PB) mentre Amani accumula il secondo nullo.
Nel lungo c’è Marta Amani, la bimba-prodigio ancora al primo anno di categoria che sta seguendo le orme di Larissa Iapichino. (Queen Atletica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
di Redazione Picenotime. sabato 06 agosto 2022. Risultato di prestigio per Ilenia Angelini ai Mondiali Under 20 di atletica leggera a Calì, in Colombia. Titolo iridato e record del mondo juniores annunciato per la Giamaica con 42 secondi e 59 centesimi, secondo posto per gli Stati Uniti con 43 secondi e 28 centesimi (picenotime.it)
E’ il personale. 23.08: Terza semifinale veloce negli 800: il keniano Kibet vince con 1’46″37, secondo posto per il britannico Reardon con 1’46″80. OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della quinta giornata del Mondiali Under 20 di atletica leggera in svolgimento a Cali (Colombia) (OA Sport)
maurizio iappini Ludovica Cavo: “Tre gare in tre giorni sono pesanti mi tengo stretta questo settimo posto”. (La Stampa)
Purtroppo gara sfortunata: già rinviata per il temporale, la competizione avviene anche sotto la pioggia battente e con la pedana bagnata. Si alla seconda rotazione di salti, e altro errore per Furlani e altro errore per Stronati, ma i pali sono tantissimi (Queen Atletica)
Titolo mondiale e record del mondo juniores annunciato per la Giamaica con 42″59, secondo posto per gli Stati Uniti con 43″28 L’oro va alla bulgara Mitkova che al secondo tentativo vola a 6.66, secondo posto per la padrona di casa che infiamma finalmente il pubblico colombiano atterrando a 6.59. (Eurosport IT)
Mondiali U20: Amani 6,52, è bronzo nel lungo. A Cali la lunghista azzurra fa il colpo all’ultimo salto con il primato personale sotto la pioggia. Continuo a suonare per conto mio perché mi rilassa: l’ho fatto anche prima di Cali, come prima di ogni gara importante”. (Fidal)
