Lo scacchiere mondiale (e italiano) dell'intelligenza artificiale generativa dopo DeepSeek e Stargate

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Industria Italiana ECONOMIA

L’investimento monstre da 550 miliardi di dollari del piano Stargate annunciato dal presidente Donald Trump e il terremoto provocato dalla start-up cinese DeepSeek, con il suo modello rivoluzionario DeepSeek-R1, hanno riportato l’intelligenza artificiale generativa al centro del dibattito globale. Da una parte, gli Stati Uniti puntano a consolidare la propria supremazia tecnologica attraverso un progetto che coinvolge i propri campioni di settore; dall’altra, la Cina, che scuote il mercato con soluzioni open-source e low-cost, capaci di conquistare rapidamente milioni di utenti. (Industria Italiana)

Se ne è parlato anche su altre testate

un MANUTENTORE MACCHINE UTENSILI SETTORE: Personale Operaio (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

“Il tema centrale del lavoro nell’era dell’intelligenza artificiale è il governo delle macchine. Non dobbiamo confondere lo strumento con la competenza. (la Repubblica)

La trasformazione digitale legata all’intelligenza artificiale generativa comporta nuove sfide etiche. Secondo una ricerca di Bain & Company, etica e privacy sono i principali aspetti che le aziende che adottano l’Ia devono considerare. (Forbes Italia)

Dopo il grande successo della tappa inaugurale di Padova, il roadshow DESTINATION AI targato TD SYNNEX continua il suo viaggio verso il futuro dell’Intelligenza Artificiale, con un nuovo e imperdibile appuntamento nella splendida città di Bari. (Digitalic)

(Adnkronos) – Vertigo Games, il pluripremiato publisher e sviluppatore di titoli VR, e SynthesisVR, piattaforma software VR leader di mercato di proprietà di Deploy Reality, hanno annunciato un accordo per l’acquisizione da parte di SynthesisVR di SpringboardVR di proprietà di Vertigo Games per una cifra non ancora rivelata; la transazione entrerà in vigore il 1° febbraio 2025. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Acemoglu e Autor analizzano come l'AI potrebbe ridurre il lavoro manuale e aumentare le disuguaglianze, sottolineando l'importanza di un equilibrio tra automazione e capacità lavorative (Agenda Digitale)