Recovery, de Magistris si «riallea» con De Luca

Corriere del Mezzogiorno INTERNO

A parlare è il sindaco di Napoli, Luigi de Magisris.

Ad unire governatore e sindaco lo scontento per la ripartizione dei fondi per il Recovery.

Per il secondo giorno di fila, le sue posizioni convergono con quelle di Vincenzo De Luca, e questa è una cosa assolutamente particolare.

«Ci aspettiamo che tutti i progetti siano accolti e finanziati — sono parole di de Magistris —.

De Magistris ha poi sottolineato che «al momento non sappiamo a chi e dove andranno questi 230 miliardi

(Corriere del Mezzogiorno)

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Alle riunione parteciperanno, oltre ai presidenti e agli amministratori delle otto partecipate, tra quelle della Città Metropolitana e quelle di Napoli, anche le assessore Chiodo, Galiero, Menna e il capo della segreteria politica del sindaco metropolitano, Enrico Panini. (NapoliToday)

De Magistris, prima delle foto di rito e al termine dell'incontro, ha donato a Masset una stampa raffigurante una veduta di Napoli che è stata molto apprezzata Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha incontrato oggi a Palazzo san Giacomo l'ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset, in visita in Città per una serie di iniziative che si svolgeranno al consolato francese di via Crispi. (Il Mattino)

Servirà anche a mettere a punto un piano di controlli che dovrebbe consentire di prevenire ed interrompere situazioni di affollamento in via Partenope ed in via Caracciolo. (CalcioNapoli1926.it)

Domani a Pompei, nella piazza antistante il Santuario della Madonna del Rosario, tocca a quelli del turismo. Ultimissime notizie Napoli. (CalcioNapoli24)

Il sindaco dovrebbe contribuire a organizzare gli interventi delle forze di polizia, ma Luigi de Magistris, in dieci anni, è stato inerte e subalterno. Pinelli non ha mai ricevuto richieste estorsive, ma cinque mesi fa la sua auto si era “misteriosamente” incendiata e gli investigatori finora non hanno saputo dare spiegazioni. (Il Riformista)

A breve usciranno precise indicazioni sulle modalità operative, ma è evidente che le tempistiche sono strettamente legate dalle dotazioni vaccinali che il governo invierà in Regione Lombardia, come già a suo tempo premesso”. (LaPresse)