Commisso contro le plusvalenze della Juventus: "Negli USA farebbero causa a farabutti cosi"
Il presidente della Fiorentina è andato a puntare il dito anche sulle plusvalenze della Juventus, commentando le indagini a proposito delle plusvalenze bianconere.
Rocco Commisso, a novembre ha rilasciato un’intervista al Financial Times, la quale è stata pubblicata oggi.
LA LEZIONE DI ITALIANO DOPO LA SCONFITTA CONTRO IL TORINO
Commisso ha detto una durissima frase, senza mezzi termini: “Negli USA gli azionisti farebbero causa ai farabutti cosi, scusate il linguaggio” ha chiosato il patron viola. (Labaro Viola)
La notizia riportata su altri giornali
Murad Ahmed, l'autore dell'articolo, scrive: "Quando chiedo perché Gattuso se ne è andato dopo 23 giorni, interviene un addetto stampa del club, dicendo che le circostanze sono protette da accordi di riservatezza. (LAROMA24)
Altro punto focale dell'invettiva di Commisso è quello contro gli agenti dei calciatori che si comportano in maniera scorretta, esigendo commissioni di svariati milioni di euro. Parole dure anche sulla situazione dello stadio Franchi, che Commisso vorrebbe assoggettare a un restyling e che nelle condizioni attuali è definito fatiscente (FirenzeToday)
Commisso dice comunque di essere orgoglioso di ciò che lo differenzia dai proprietari rivali. Stavolta è il turno della Juventus, degli Agnelli e del tema plusvalenze. Nell’ultima parte della chiacchierata tra Commisso e il Financial Times, c’è spazio anche per la Juventus e le plusvalenze. (Fiorentina.it)
Queste le sue parole: “La Juventus è quotata alla Borsa di Milano. Attraverso i ricavi dello stadio” ha detto Commisso sullo stadio (Calcio In Pillole)
Mi amano sì, ma se spendo e vinco. Lunga intervista al Financial Times da parte di Rocco Commisso: “I tifosi? (Fiorentina.it)
A maggio, dopo aver licenziato quattro allenatori della prima squadra in 17 turbolenti mesi, ha ingaggiato Gennaro Gattuso, scrive il giornalista a colloquio con Commisso Da quando è subentrato alla guida della Fiorentina, Commisso ha cercato di assicurarsi di non essere ‘punto’ da altri agenti. (Fiorentina.it)
