"Bravi" si dice alla fine

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Zerocinquantuno SPORT

Il calcio è questo: a volte ti sorride, altre ti gira le spalle. La sconfitta patita ieri al Meazza per mano del Milan fa ancora malissimo, per come è arrivata e per il significato che al contrario un risultato positivo avrebbe potuto avere a livello di classifica: in attesa dei posticipi del lunedì Atalanta-Roma (con la Dea rimaneggiatissima in difesa) e Venezia-Fiorentina (quest’ultima abbacchiata dopo l’eliminazione dalla Conference League), oggi pomeriggio Lazio e Juventus hanno pareggiato, allungando entrambe solo a +2 sul Bologna (Zerocinquantuno)

La notizia riportata su altri media

Nel prossimo turno contro l'Udinese Tudor, tra infortunati e squalificati, dovrà anche fare la conta degli uomini, per centrare un obiettivo che non sembra più così scontato La rete di Vecino, al minuto 96, complica i piani dei bianconeri, che adesso potrebbero subire il sorpasso della Roma per l'ultimo posto valido per la zona Champions. (Sky Sport)

PARTITA – «Io ci credo sempre; cerco di attaccare l’area, buttandomi sempre in area. L’importante è crederci e andare sulle seconde palle. Tornare in Champions sarebbe bellissimo; i dettagli faranno la differenza». (LazioNews24.com)

Si è conclusa oggi, domenica 11 maggio, la trentaseiesima rievocazione storica della Coppa della Perugina, organizzata dal Club Auto Moto d’Epoca Perugino (C.A.M.E.P.) in stretta collaborazione con il gruppo Nestlé (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il problema è proprio il pezzetto utile per arrivare all’ultimo istante del 97’. Juve eroica ma non abbastanza per portare a casa la vittoria sul campo della Lazio , con lo 0-1 tenuto per 95 minuti e un pezzo, nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Kalulu al 60'. (Tuttosport)

Il tap in di Vecino al 96' pareggia la zuccata di Kolo Muani - prima rete nei secondi tempi dell'era Tudor - e regala un risultato più giusto alla Lazio nello spareggio Champions dell'Olimpico. Due tocchi sotto porta in una sfida non bella e molto spezzettata, nella quale sono emersi gli attuali limiti delle due squadre arrivate comunque a giocarsi il prestigioso traguardo del quarto posto. (il Giornale)

Arriva anche sull’assalto di testa di Castellanos: non serve perché Vecino va in gloria sulla respinta. Quando apre la mano e spedisce la saetta di Dia sul palo sembra il miglior Peruzzi bianconero. 4 KALULU (La Stampa)