Ue, Tesla guida pool di costruttori auto per evitare le multe sulle emissioni di Co2

Ue, Tesla guida pool di costruttori auto per evitare le multe sulle emissioni di Co2
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Il Messaggero - Motori ECONOMIA

Tesla ha presentato alla Commissione europea una dichiarazione di intenti per la formazione di un 'pool', o raggruppamento di altri marchi costruttori, secondo l'articolo 6, paragrafo 5, previsto dal regolamento Ue 2019/631 che definisce i livelli di prestazione in materia di emissioni di Co2 delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi. I membri del 'pool' sono Toyota Motor Europe NV/SA, Toyota Motor Corporation, Toyota Gazoo Racing Europe GmbH, Ford Werke GmbH, Ford Motor Company, Mazda Motor Corporation, Subaru Corporation, Stellantis Auto SAS, Automobiles Peugeot SA, Automobiles Citroen SAS, Stellantis Europe S.p. (Il Messaggero - Motori)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In tutto si parla di 15-16 miliardi di potenziali sanzioni. Sostanzialmente una lapidazione di massa, ordinata dai talebani del green, visto che da inizio anno il limite delle emissioni di anidride carbonica è fissato a 94 grammi per chilometro contro un settore che oggi si attesta in media a quota 120. (Nicola Porro)

Dal primo gennaio sono in vigore le nuove norme sulle emissioni, che obbligano a produrre e vendere almeno il 20% di veicoli elettrici. TERMOLI. Multe salatissime che potrebbero costare la stessa capacità di restare in produzione, quelle che rischiano le case automobilistiche europee, per questo, hanno escogitato uno exit strategy, alleandosi con Elon Musk. (Termoli Online)

L’inquinamento atmosferico è una grave minaccia per la salute umana e per l’ambiente. Le emissioni prodotte da industrie, veicoli e attività agricole rilasciano nell’aria sostanze tossiche come polveri sottili, ossidi di azoto e composti organici volatili. (Tech CuE)

Perché Musk salverà Stellantis (e non solo) dalle multe dell’Europa

Il produttore francese avverte: l’acquisto di crediti da concorrenti come Tesla rischia di indebolire il settore europeo. E infatti la casa di Musk, secondo gli analisti, potrebbe guadagnarci molto (Milano Finanza)

L’accordo per congelare le multe europee alle case automobilistiche sembra ancora lontano. E così, per evitare di incappare in sanzioni multimilionarie, i costruttori del Vecchio Continente hanno dato il via a un valzer di alleanze. (Open)

Al “pool” di condivisione delle emissioni di anidride carbonica gestito dalla Casa di Elon Musk hanno deciso di unirsi Stellantis, Toyota, Ford, Subaru e Mazda, come indica un documento pubblicato dalla Commissione UE il 6 gennaio. (Virgilio)