L’Europa affronta il dossier inflazione

QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Per partecipare alle due riunioni è atteso a Bruxelles il ministro dell’Economia, Daniele Franco.

L’incontro – a cui seguirà domani l’Ecofin – sarà caratterizzato dall’esordio di ben quattro ministri (Germania, Olanda, Austria e Lussemburgo).

Sulla spinta del caro-energia, ii prezzi al consumo nell’Eurozona hanno fatto registrare a dicembre un incremento del 5% (stima non ancora definitiva), il livello più alto degli ultimi 25 anni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

E sebbene in molti, tra cui la Bce, continuino a considerare temporaneo questo rialzo, crescono i timori per l'impatto che il fenomeno potrebbe avere suiQuanto alla riforma del patto di Stabilità e di crescita. (Teleborsa)

Cifre notevoli, sebbene nessuno tra i partiti favorevoli al MES sanitario stiano più invocandone i prestiti. Risparmieremmo tanti soldi con il MES sanitario e sistemeremmo a bassissimo costo la sanità. (InvestireOggi.it)

Il problema in esame è la sorte dell’ingente debito pubblico accumulatosi nell’attivo della BCE in conseguenza della crisi pandemica. Ha poi aggiunto che “il Mes è importante per la resilienza economica dell’Ue” e sul caso italiano, ha precisato: “non c’è ragione di essere scontenti, sarà un’amichevole promemoria”. (Startmag Web magazine)

Date queste premesse, la lezione per il futuro è quella di… rifare esattamente gli stessi errori del passato. Partendo dal Mes, come riferito sabato, il fatto che Francia, Italia e Germania non abbiano ratificato non appare affatto casuale. (Startmag Web magazine)

Nell’eventualità in cui il Fondo di risoluzione unico - che è finanziato dagli stessi istituti di credito europeo - venisse ad esaurimento, le risorse mancanti potrebbero arrivare proprio dal Mes Questa settimana, alla riunione dei ministri finanziari dell’area dell’euro, si tornerà a parlare del Meccanismo europeo di stabilità. (La Stampa)

Il Meccanismo europeo di stabilità fornisce assistenza finanziaria ai paesi della zona euro che affrontano o rischiano gravi difficoltà finanziarie, con una capacità di prestito fino a 500 miliardi di euro. (Il Sole 24 ORE)