Piccini: "Mps: umilianti le pretese di Orcel"

Il Cittadino on line ECONOMIA

“Francamente è umiliante per il territorio il modo che ha Orcel di approcciarsi ad una eventuale acquisto da parte di UniCredit di alcuni asset del Monte dei Paschi.

Orcel, viceversa, non è interessato alla Direzione Generale, al Consorzio operativo, a Capital Services, Mps Leasing e Factoring, Monte Paschi Fiduciaria: “Si va formando, quindi, un nocciolo duro, e non piccolo, zeppo di attivi, marchi, entità legali”. (Il Cittadino on line)

La notizia riportata su altri media

«Il documento approvato il 10 settembre 2021 – spiega Rossella Sacco, portavoce del Forum – si ispira alle parole di Milano di Lucio Dalla, e vuole offrire proposte concrete e di prospettiva con la speranza che la Pubblica Amministrazione cittadina e gli Enti del Terzo Settore siano sempre più coprotagonisti». (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Riguardo alle operazioni di M&A, sicuramente Enria ha ora dalla sua parte le disposizioni sfornate in Italia per agevolare le fusioni bancarie. Così il nuovo direttore generale della Fondazione Cariverona, Filippo Manfredi, in un colloquio con Radiocor, ha commentato la situazione in cui versa Piazza Gae Aulenti, istituto di cui la fondazione è azionista. (Finanza.com)

Intanto il polso della situazione potrebbe venire proprio dall’audizione di oggi del Ceo di Unicredit Andrea Orcel davanti alla Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario. (Ipsoa)

Così il nuovo direttore generale della Fondazione Cariverona, Filippo Manfredi, in un colloquio con Radiocor, ha commentato la situazione in cui versa Piazza Gae Aulenti, istituto di cui la fondazione è azionista. (Wall Street Italia)

A margine del forum, Ilya Shestakov e Vladimir Rakhmanin, vicedirettore generale della FAO, rappresentante regionale dell’Europa e dell’Asia centrale, hanno discusso ambiti e prospettive di cooperazione (pesceinrete.com)

Le risorse pubbliche, sacrosante, che sono state spese per salvare MPS non vanno intese come una sorta di ammortizzatore sociale mascherato, ma come un investimento per il futuro, per creare un polo bancario a forte vocazione territoriale, con l’aggregazione degli asset sani di altri istituti come CariGe, Banca Popolare di Bari, Bper. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)