Banco Bpm chiude i tre mesi in positivo e fa già i conti su Anima

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Banco Bpm ha chiuso il primo trimestre del 2025 con risultati sopra le attese, registrando un utile netto di 511 milioni di euro, in crescita del 38% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Considerando il contributo della partnership con Anima Holding, l’utile netto sale a 549 milioni di euro, superando già i target fissati per il 2027. L’integrazione di Anima, che sarà consolidata integralmente nel secondo trimestre dell’anno, porterà in dote 377 miliardi di euro di attività finanziarie totali e genererà 500 milioni di euro annui di nuove commissioni al termine del piano industriale. (Citywire)
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Un primo trimestre straordinario per Banco BPM, che ha segnato un punto di svolta nel panorama bancario italiano. Con un utile netto di 511 milioni di euro, l’istituto ha registrato un incremento del 38% rispetto allo stesso periodo del 2024. (Finanza.com)
L’occasione è stata la presentazione dei conti del primo trimestre che hanno registrato un utile netto pari a 511 milioni di euro, dato che rappresenta il miglior risultato trimestrale della storia dell’istituto di piazza Meda. (il Nord Est)
E’ ribadendo il valore fuori dall’aggregazione con Unicredit che Banco Bpm ha scelto di presentare i conti a marzo: numeri che arrivano dal «fare banca», sostiene l’ex popolare, che nei primi tre mesi dell’anno ha portato a casa 511 milioni di euro di utile, il miglior risultato trimestrale di sempre, in crescita del 38% sullo stesso periodo del 2024 e che salirebbe a 549 milioni includendo la piena integrazione di Anima, che però avverrà dal secondo trimestre. (LaChirico.it)

La trimestrale dell’istituto nato tra la fusione dell’ex Banca Poplare di Lodi, del Banco di Verona e della Popolare di Milano sembra confermare le ipotesi del Cda e dell’amministratore delegato Giuseppe Castagna sulle potenzialità della banca e per questo viene indicata come «punto di partenza imprescindibile per la valutazione stand alone e prima delle sinergie di eventuali operazioni di merger & acquisition». (Il Cittadino di Lodi)
Il primo trimestre ha fatto segnare un record storico registrando il milgior utile netto di sempre con 511 milioni (+38%). Inoltre l’Opa su Anima Holding, completata con successo, aggiunge un nuovo tassello al modello di business diversificato. (La Cronaca di Verona)
Il Banco ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un coefficiente Cet1 (capitale in rapporto alle attività ponderate per il rischio) al 14,76% che tiene già conto dell’aumento di capitale di Banco Bpm Vita, al servizio dell"operazione Anima (53 punti base). (Milano Finanza)