Lombardia verso la zona arancione Fontana: la chiederò al Cts. L’appello dei commercianti: «Aperture subito»
Primavera inoltrata e diversi spiragli di luce, per ora arancione, in fondo a quel tunnel ormai lungo 14 mesi.
Ieri sera, come il rituale ormai prevede, da Roma è arrivata la bozza di calcoli da parte dell’Istituto superiore di sanità.
Farò di tutto, chiederò che la Lombardia possa essere messa in zona arancione».
La Lombardia dopo picchi intorno a 350, spinti dai focolai nel Bresciano, ha iniziato una lentissima ma regolare discesa. (Corriere della Sera)
Su altre fonti
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La Lombardia guidata da Attilio Fontana ha un nuovo problema da risolvere: il doppio scontro della controllata Ferrovie Nord Milano (Fnm), che opera nel settore della mobilità regionale, con il proprio collegio sindacale e con l’Orac. (Business Insider Italia)
Spostamenti. Non si può uscire dal proprio comune ma ci si può muovere liberamente, senza autocertificazione, all’interno del comune stesso tra le 5.00 e le 22.00, fatti salvi motivi di lavoro, salute. (LegnanoNews)
Sono invece 718 le vittime in un giorno (ieri 487) secondo i dati del ministero della Salute. Sono in calo invece i ricoverati sia in terapia intensiva (-2, 828 letti Covid occupati, 39 nuovi ingressi) sia soprattutto negli altri reparti (-249, 6.252 pazienti ricoverati Covid). (La Provincia Pavese)
La decisione ormai è ufficiale, come ha ha comunicato il presidente regionale Attilio Fontana. Lunedì i ragazzi delle seconde e terze medie tornano in classe al 100%, mentre i ragazzi delle superiori dal 50% al 75% per cento (Cremonaoggi)
Le scuole tornano in presenza anche dopo la prima media (fino alla prima media lo erano già anche questa settimana). Da lunedì 12 aprile la Lombardia torna in “zona arancione”. (Il Notiziario)
