Sardegna, diffusione di materiale pedopornografico, 3 denunciati

Sassari Oggi INTERNO

Le attività di indagine, frutto della collaborazione internazionale di polizia per il contrasto alla pedopornografia on line, sono state condotte dal Compartimento della polizia postale e delle comunicazioni di Cagliari sul territorio sardo, con il coordinamento investigativo del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni nell’ambito delle direttive impartite dalla Procura della Repubblica di Cagliari. (Sassari Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

La polizia li ha descritti come "attivissimi e avidi di entrare in possesso di immagini e video pedopornografiche sempre più cruente con neonati, bambini e adolescenti". (Today.it)

Si scambiavano immagini e video di bambini anche molto piccoli. La rete coinvolgeva anche bambini molto piccoli scrive il quotidiano online La Nazione. (Sputnik Italia)

Il più ‘anziano’ del gruppo ha compiuto da poco 55 anni, il più giovane ne ha 19. – Nove persone sono state denunciate per i reati di divulgazione, cessione e detenzione di materiale pedopornografico e per istigazione a delinquere aggravata. (Live Sicilia)

Il più 'anziano' del gruppo ha compiuto da poco 55 anni, il più giovane ne ha 19. Le perquisizioni, coordinate dal Centro protezione dei minori del Servizio polizia postale di Roma, sono state eseguite in Toscana - a Firenze e Lucca -, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Sicilia. (La Stampa)

E’ questo il traffico scoperto dalla Procura di Firenze su alcune chat pedopornografiche di Telegram, accessibili a pagamento. (BlogLive.it)

Quindici euro per accedere alla chat. Dalle verifiche è emerso che per essere ammessi nella chat era necessario pagare 15 euro. Scambio di materiale pedopornografico sulla chat Telegram: denunciate 9 persone. (Fanpage.it)