Crisi in Kazakistan: il Presidente Kassym Jomart Tokayev ha chiesto l’intervento militare russo

Panorama ESTERI

Sui canali Telegram circolano moltissimi video ma distinguere il vero dal falso è complicatissimo vista la propaganda delle opposte fazioni.

Difficile prevedere cosa accadrà ora in Kazakistan ma di certo le proteste potrebbero influenzare l'Asia centrale e altri paesi intorno alla Russia.

La riposta delle autorità non si è fatta attendere visto che Tokayev ha promesso una ‹‹risposta dura›› ai tumulti tanto che già 200 persone sono finite in carcere. (Panorama)

Ne parlano anche altre fonti

Tra le ragioni dei rincari. di Elena Comelli. La rivolta del gas dilaga in Kazakistan. L’intervento delle forze dell’ordine ha portato ad almeno 200 arresti e a 8 agenti e soldati morti negli scontri (circa 320 quelli feriti). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

. E' infatti in corso una "intensa sparatoria" tra militari e uomini armati di fronte alla sede del comune di Almaty. Centinaia di persone stanno protestando contro il Governo per il terzo giorno di seguito. (Giornale di Puglia)

Bruxelles, 6 gen. (LaPresse) – “Prendiamo atto della decisione del presidente Toqaev di chiedere assistenza del Csto (l’Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva guidata dalla Russia) per inviare forze di pace in Kazakistan per un periodo di tempo limitato al fine di contribuire a stabilizzare la situazione. (LaPresse)

Dopo lo scioglimento del governo avvenuto nelle scorse ore a seguito delle proteste per l’aumento dei costi soprattutto dei beni di prima necessità e del gas, non si ferma il caos in Kazakistan. (L'Unione Sarda.it)

Proclamato lo stato d’emergenza in Kazakistan: cosa sta accadendo. “Svegliati Kazakistan!”. Ecco cosa sta accadendo in Kazakistan e perché è scoppiata realmente la rivolta civile. (Money.it)

Lo riporta l’agenzia di stampa russa Ria Novosti. Milano, 6 gen. (LaPresse) – Il ministero degli Esteri russo vede la situazione in Kazakistan come un tentativo ispirato dall’esterno di minare violentemente la sicurezza e l’integrità dello stato. (LaPresse)