UniCredit conferma: "Abbiamo il 4,1% di Generali". Delfin e Caltagirone alla finestra

UniCredit conferma: Abbiamo il 4,1% di Generali. Delfin e Caltagirone alla finestra
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Forbes Italia ECONOMIA

Un nuovo colpo di scena arricchisce la telenevola tra Mps, Mediobanca e Generali. UniCredit ha rivelato di “aver acquisito nel tempo sul mercato” il 4,1% del leone triestino e un’ulteriore quota addizionale pari a circa lo 0,6%, “detenuta come sottostante dell’ordinaria attività per i clienti e relative coperture”, ha specificato l’istituto diretto da Orcel in una nota ufficiale. Una mossa che ha accelerato gli scambi a Piazza Affari (Generali sta guadagnando poco più dell’1 per cento) e che sbaraglia ulteriormente le carte in vista dell’assemblea dell’8 maggio per il rinnovo del consiglio di amministrazione della stessa Generali. (Forbes Italia)

La notizia riportata su altri media

Una vera e propria (Inside Over)

Con un 4,1% di azioni acquistate e un altro 0,6% per conto di clienti terzi la banca guidata da Andrea Orcel si candida a un ruolo importante nel possibile riassetto della galassia del Nord. Sull’onda di questa notizia il titolo Generali ieri ha guadagnato lo 0,33% mentre le azioni di Unicredit hanno lasciato sul terreno lo 0,77%, in un mercato che ha perso lo 0,69% sull’onda dei dazi annunciati da Trump. (la Repubblica)

La Consob ufficializza la quota diin. (Finanza Repubblica)

GGenerali tocca nuovi massimi dal 2008 dopo il blitz di Unicredit

Philippe Donnet spiega così la mossa di Unicredit, che sarebbe salita al 4,1% del capitale (più uno 0,6% di sottostante) in una logica opportunistica dato l’appeal speculativo del Leone, il cui titolo ha raggiunto i massimi dal 2007. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La resa dei conti nella finanza italiana non è domani, ma si sta avvicinando e tutti i grandi protagonisti del puzzle si stanno posizionando. (il Giornale)

(Il Sole 24 Ore Radiocor ) Si scalda la partita sulle Generali dopo la mossa a sorpresa di Unicredit che è entrata nel capitale della compagnia assicurativa con circa il 4%. Il titolo del gruppo bancario invece è in calo, così come il resto del settore, alle prese da tempo con il risiko tra i vari istituti italiani (si difende Mps mentre Mediobanca lascia punti sul terreno). (Il Sole 24 ORE)