Omicidio Mina Verde a Scampia: 2 condanne a 30 anni. La madre minacciata: fai la fine di tua figlia

5/7/2025 INTERNO

Due condanne a 30 anni di reclusione scrivono un'altra pagina giudiziaria sull'omicidio di una vittima innocente della faida tra clan della droga che vent’anni fa sconvolse Scampia e la periferia settentrionale di Napoli: l'assassinio della incolpevole Gelsomina Verde, uccisa, il corpo dato alle fiamme in un'auto, il 21 novembre 2004. Con rito abbreviato sono stati condannati Luigi De Lucia e Pas… (la Repubblica)

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Era una ragazza di 21 anni, una vita semplice fatta di lavoro e sogni. Luigi De Lucia e Pasquale Rinaldi, arrestati il 27 luglio 2023 e ritenuti componenti del commando che assassinò la 21enne, sono stati condannati a 30 anni ciascuno. (Leggo.it)

Lui, oggi attore, avverte ancora un senso di riconoscenza verso la sorella che, tramite una lettera che gli fece recapitare in carcere e la sua stessa morte, in qualche modo gli ha cambiato la vita. Francesco Verde, fratello di Gelsomina, spiega cosa ha provato dopo la sentenza di condanna di altri due uomini del commando che assassinò sua sorella il 21 novembre 2004 (RaiNews)

In questi lunghi anni, però, la battaglia è stata incredibilmente duplice: quella per ottenere giustizia, e quella affinché la giovane fosse riconosciuta una vittima innocente Quindi al massimo della pena possibile - due degli aguzzini di Gelsomina Verde, vita spezzata a 21 anni nel 2004: torturata, uccisa e bruciata dalla camorra di Scampia. (Sky TG24)

Ha pianto e ha imprecato contro i due imputati che sbucano dai monitor della videoconferenza. Ha urlato la propria rabbia contro quei due soggetti condannati a trenta anni per aver sequestrato la figlia, consegnandola nelle mani degli assassini. (Il Mattino)

Ha denunciato di essere stata avvicinata dal padre di uno degli imputati accusati di aver scortato l’auto in cui fu uccisa Gelsomina Verde, la madre della 21enne, vittima innocente di camorra, ammazzata nel corso della faida di Scampia. (Stylo24)

Omicidio di Gelsomina Verde: nella giornata di mercoledì il gup di Napoli Valentina Giovanniello, accogliendo la richiesta dei pm Maurizio de Marco e Stefania Di Dona, ha condannato a trent’anni di reclusione in primo grado, al termine del processo celebratosi con rito abbreviato, Luigi De Lucia e Pasquale Rinaldi, alias o “Vichingo”. (Internapoli.it)