Vaccino Astrazeneca: morte Camilla Canepa, inchiesta per omicidio colposo. "Soffriva di una malattia autoimmune del sangue"/Il caso

IMPERIAPOST SALUTE

Covid, Liguria: morte Camilla Canepa dopo vaccino Astrazeneca, si indaga per omicidio colposo. I Carabinieri del Nas di Genova stanno acquisendo le cartelle cliniche e la corposa documentazione medica della studentessa.

Di fatto, dunque, i Magistrati sono al lavoro per capire se vi siano state mancanze o omissioni sia prima del vaccino che nelle successive visite al Pronto Soccorso o se, al contrario, la morte di Camilla sia tragica fatalità, tanto dolorosa quando imprevedibile

La carenza di piastrine, infatti, associata a trombi cerebrali, è una delle reazioni al vaccino AstraZeneca, tanto che si parla di “trombocitopenia trombotica immunitaria indotta da vaccino” (VITT). (IMPERIAPOST)

Su altre fonti

Gianluca, di professione carrozziere, è morto giovedì in ospedale a Brescia, cinque giorni dopo essere stato ricoverato d'urgenza. Un'ora dopo l'arrivo al Pronto soccorso, "gli stavano già facendo un'angiografia per rimuovere un trombo", ha raccontato la sua compagna Cinzia. (Liberoquotidiano.it)

«Mio padre era sano. Vogliamo chiarezza», ha detto la figlia di Gianluca Masserdotti. (Giornale di Sicilia)

I funerali di Gianluca Maserdotti saranno celebrati lunedì mattina nella parrocchia di Flero. L'episodio bresciano segue di pochi giorni quello della 18enne Camilla: tragedia che hanno portato anche ad una rivalutazione delle linee per la campagna vaccinale, con l'esclusione del ricorso ad AstraZeneca per gli under 60 (leggo.it)

La formula originale infatti non aveva impedito alle Regioni di vaccinare con AstraZeneca anche persone molto giovani, come la diciottenne Camilla Canepa morta a Genova pochi giorni dopo aver partecipato all’«Open Day» vaccinale del 25 maggio. (Il Manifesto)

12 Giugno 2021 09:47. Il suo cuore ha smesso di battere giovedì pomeriggio in seguito a una serie di episodi trombotici. (Stretto web)

AstraZeneca è stato un vaccino che ha sempre avuto i riflettori puntati – spiega a LiveSicilia – soprattuto per quanto riguarda alcuni aspetti che evidentemente sono legati agli effetti collaterali. “I fattori di rischio come il fumo, l’utilizzo di anticoncezionali o una certa genetica di tipo trombofilico vanno certamente indagati e meglio approfonditi” (Livesicilia.it)