Trump annuncia l’accordo sui dazi con il Regno Unito: "Presto altri intese, domani si parla con la Cina"

Trump annuncia l’accordo sui dazi con il Regno Unito: Presto altri intese, domani si parla con la Cina
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Redazione Esteri Redazione Esteri   -   Donald Trump ha siglato il primo accordo commerciale dall’inizio della sua offensiva protezionista, chiudendo un negoziato con il Regno Unito che elimina le barriere tariffarie su auto, motori e metalli. «Un giorno importante», ha definito il presidente americano, sottolineando come l’intesa – definita «completa e globale» – rafforzerà i legami tra i due Paesi «per anni». Ma è solo l’inizio: «Seguiranno altri accordi, già in fase avanzata», ha anticipato Trump, lasciando intendere che domani, nei colloqui con la Cina, si potrebbero aprire nuove trattative.

L’intesa, annunciata nello Studio Ovale con toni enfatici, riguarda in particolare i produttori automobilistici britannici, tra cui Jaguar Land Rover – il più esposto al mercato statunitense, con il 32% delle vendite globali – e marchi come Aston Martin e Rolls-Royce. Proprio JLR, controllata dall’indiana Tata, aveva sospeso temporaneamente le esportazioni verso gli Usa a causa dei dazi del 10% imposti da Washington, misure che ora verranno rimosse. Un sollievo per il settore, anche se l’ombra della guerra commerciale non si è dissolta.

L’Unione Europea, per esempio, pur dichiarandosi aperta al dialogo, ha già preparato una lista di ritorsioni da 100 miliardi di dollari su prodotti simbolo americani, nel caso in cui i negoziati fallissero. Trump, dal canto suo, sembra voler accelerare: dopo Londra, punta a una «quadra» con Bruxelles, ma senza rinunciare alla linea dura. Intanto, domani toccherà alla Cina, altro gigante con cui gli Stati Uniti hanno un conto aperto sul fronte commerciale.