Michela Marzano: 'Ho fatto i conti con mio nonno fascista'

Dobbiamo proclamare e affermare i nostri valori"

Michela Marzano: "Ho fatto i conti con mio nonno fascista". La filosofa, scrittrice ed ex parlamentare Michela Marzano ospite al Salone del Libro presenta il suo nuovo libro "Stirpe e vergogna" e si racconta al vicedirettore vicario de La Stampa Andrea Malaguti: "Ho scoperto che mio nonno marciò su Roma.

Solo riattraversando ciò che è stato supereremo le nostre ferite. (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

"È il primo evento internazionale legato al libro che viene organizzato: Torino e l'Italia fanno da apripista e questo è un motivo di orgoglio”, ha aggiunto Lagioia entrando all'Oval per l'inaugurazione dell'evento. (Sky Tg24 )

L’ultima volta che il Presidente è stato a Bergamo risale al giugno 2020, quando prese parte alla Messa da Requiem in onore delle vittime del Covid al cimitero monumentale di Bergamo. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sembra essere proprio affezionato a Bergamo. (BergamoNews.it)

Sabato 16 ottobre è prevista la presentazione ufficiale del programma “Vibo Capitale Italiana del Libro 2021”. Il programma delle iniziative che si terranno allo stand della Regione Calabria (Il Lametino)

La carta stampata è un patrimonio democratico che va difeso e preservato I perché dei nostri lettori. “ Leggo La Stampa da quasi 50 anni, e ne sono abbonato da 20. (La Stampa)

Pensavamo che sarebbe stato un Salone italiano e sarà il più internazionale di sempre». Leggi anche Mantova: parte la Scuola del libro per i ragazzi. «Non abbiamo mai pensato a un Salone dimezzato», aveva spiegato giorni fa lo stesso direttore Lagioia. (Io Donna)

In ventiquattro pagine tutto sul Salone del Libro, edizione numero 33, che si apre oggi, giovedì, al Lingotto: oggi in edicola i lettori di Repubblica Torino troveranno anche l'album "Torniamo a leggere", supplemento gratuito che è una vera e propria bussola per chi si appresti a partecipare a quella che il direttore di Librolandia, Nicola Lagioia, in un'intervista contenuta nell'album stesso, definisce "l'edizione più ricca di sempre". (La Repubblica)