De Luca contro il Governo, la battaglia per il terzo mandato
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NAPOLI - Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, non arretra di un passo nella sua battaglia per il terzo mandato. Nonostante la decisione del Governo di impugnare la legge regionale recentemente approvata dal parlamentino campano, De Luca ha convocato una conferenza stampa per ribadire la sua determinazione a candidarsi nuovamente alla presidenza. Nella sala De Sanctis, due cartelloni giganti, che recitano "Non abbiate paura degli elettori" e "La legge non è uguale per tutti", fanno da scenografia allo show del Governatore.
Durante la conferenza, De Luca ha attaccato frontalmente il Governo guidato da Giorgia Meloni, ironizzando su temi internazionali e su questioni interne. Al centro della polemica, la decisione dell'esecutivo di impugnare la legge regionale che consente il terzo mandato per il presidente della Campania, una mossa che di fatto mira a bloccare la ricandidatura di De Luca. Il Governatore ha sarcasticamente menzionato i potenti amici di Meloni, tra cui Trump, Musk, Milei, Orban, Lollobrigida e Donzelli, sottolineando come la sua attenzione lo onori.
De Luca ha definito la legge impugnata come "contra personam", sostenendo che il vero nodo della questione sia permettere ai cittadini di scegliere tra politica politicante e politica dei territori, tra ipocrisia e verità. "La mia scelta è questa, non cambia. Andremo avanti con ancora più determinazione", ha dichiarato il presidente della Regione Campania, ribadendo la sua volontà di proseguire nella sua battaglia nonostante l'opposizione del Governo.
La conferenza stampa di De Luca ha evidenziato la tensione crescente tra il Governo centrale e la Regione Campania, con il presidente che non ha risparmiato frecciate e critiche nei confronti dell'esecutivo.