Stefano Puzzer: chi è il portavoce dei portuali triestini no green pass

IL GIORNO INTERNO

A tutti ha ripetuto di non essere disposto a lasciare fuori dal porto neppure "un solo fratello", esclusivamente perché non vaccinato e, quindi, privo di green pass.

Stefano Puzzer è il leader dei portuali triestini, riuniti sotto la sigla Clpt, Comitato lavoratori portuali triestini, nel cui simbolo compaiono due ancore e l'alabarda giuliana.

Ai giornali, rivendicando il suo impegno contro il lasciapassare verde e la sua imposizione nei luoghi di lavoro, ha spiegato di essere contro il green pass ma di aver ricevuto il vaccino anti-Covid "per scelta". (IL GIORNO)

Su altre fonti

Continua a leggere Nessuno accordo pare dunque possibile all’orizzonte, come conferma al microfono di mowmag.com: “A noi non interessa nessun tipo di accordo con nessuno. (Udine20)

Proteste no Green pass, cosa succede se si blocca il porto di Trieste? Continuano le proteste contro il Green pass. (Notizie.it )

Tutti bloccati, alcuni costretti a fare i conti anche con problemi di salute, oltre al fermo dal lavoro e di qualsiasi attività inque classi in quarantena, almeno 17 alunni con il Covid-19 oltre a diversi genitori, 80 bambini a casa, con le relative famiglie, per un totale di circa 250 persone in isolamento. (Il Piccolo)

Lo ha detto il presidente dell’Autorità portuale del mare Adriatico OrientaleZeno D’Agostino nel corso di una conferenza stampa nel pomeriggio di oggi, 14 ottobre, a Trieste. Si parla di una partecipazione alla manifestazione di 50mila persone, ma anche se saranno 15 mila, sarà un bel numero». (Il Piccolo)

Per D'Agostino domani non ci sarà uno sciopero ma "una manifestazione che dalla città è stata spostata ai varchi del Porto". Zeno d'Agostino punta il dito contro il Comitato dei lavoratori portuali e il suo portavoce e conferma le sue dimissioni nel caso in cui il Porto venga bloccato a oltranza. (TriestePrima)

“Ci sono tante teste”, ha ammesso. Intanto il prefetto di Triste, Valerio Valenti, ha annunciato i rinforzi per le forze dell’ordine in vista delle proteste previste per domani (Radionorba)